[autismo-biologia] Linea guida per l'autismo in età evolutiva. Raccomandazioni sugli psicofarmaci

Enrico Toffolo enrico.toffolo.67 a gmail.com
Sab 6 Mar 2021 18:08:43 CET


Noto incongruenza della rilevazione dopo 2 settimane per gli effetti indesiderati rispetto la media delle 8 settimane della durata di somministrazione.

Il periodo di osservazione non doveva essere come minimo il medesimo?

ET




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Da: autismo-biologia <autismo-biologia-bounces a autismo33.it> per conto di daniela <daniela a autismo33.it>
Inviato: Venerdì 5 Marzo 2021, 14:42
A: autismo-biologia a autismo33.it
Oggetto: [autismo-biologia] Linea guida per l'autismo in età evolutiva. Raccomandazioni sugli psicofarmaci

A proposito dei farmaci che vengono menzionati nella nuova linea guida,
vorrei far notare alcune cose sugli antipsicotici, chiamati D2
bloccanti. Nella linea guida N. 21 del 2011

https://www.autismeurope.org/wp-content/uploads/2017/08/Il-trattamento-dei-disturbi-dello-spettro-autistico-nei-bambini-e-negli-adolescenti.pdf

vengono presi in considerazione uno a uno alcuni antipsicotici, di prima
e di seconda generazione.

Soltanto per due antipsicotici di seconda generazione si ammette con
riserva un loro utilizzo non per l’autismo in quanto tale, ma per alcuni
sintomi associati e per tempi brevi.

Copio dalla linea guida quanto segue

“Prove scientifiche ottenute da vari studi di elevata qualità supportano
l’utilizzo del risperidone nel trattamento a breve termine di problemi
comportamentali quali irritabilità, ritiro sociale, iperattività e
comportamenti stereotipati in bambini con disturbi dello spettro
autistico. Nei soggetti (bambini e adolescenti) che assumono risperidone
il peso dovrebbe essere regolarmente monitorato. I pazienti che assumono
risperidone e/o i loro familiari (a seconda dell’età del paziente)
dovrebbero ricevere informazioni complete e chiare sui possibili effetti
collaterali associati al trattamento e sul fatto che non sono
disponibili al momento dati sull’efficacia e sulla
sicurezza/tollerabilità del risperidone nel lungo termine. Le
informazioni sugli effetti collaterali associati al risperidone devono
riguardare sia gli effetti collaterali descritti nella popolazione di
bambini e adolescenti (incremento della prolattina, incremento
ponderale, sedazione) sia quelli descritti nella popolazione adulta,
anche se non ancora rilevati nei bambini e negli adolescenti”

“Dati preliminari prodotti da due RCT supportano l’efficacia a breve
termine dell’aripiprazolo (n.d.a.: Abilify) nel migliorare i sintomi di
grave irritabilità in bambini e adolescenti con disturbi dello spettro
autistico e concomitante quadro caratterizzato dalla presenza di
irritabilità, agitazione o comportamenti autolesionistici. È necessario
che i dati scientifici a disposizione sull’efficacia dell’aripiprazolo
vengano confermati da studi ulteriori che approfondiscano il profilo di
efficacia e tollerabilità del farmaco anche nel medio/lungo termine. I
pazienti e/o i loro familiari (a seconda dell’età del paziente)
dovrebbero essere informati del fatto che in Italia l’utilizzo di
aripiprazolo è off label, poiché il farmaco non è approvato per il
trattamento dei disturbi” comportamentali associati a disturbi dello
spettro autistico nella popolazione di bambini e adolescenti"

La linea guida Britannica del 2013

https://www.nice.org.uk/guidance/cg170

menziona gli antipsicotici nel capitolo dedicato ai comportamenti
dirompenti (behaviour that challenges)

https://www.nice.org.uk/guidance/cg170/chapter/1-Recommendations#interventions-for-behaviour-that-challenges

e dice in sintesi quanto segue (mia traduzione dal riassunto che ne fa
il British Medical Journal):

“Prendi in considerazione la terapia con antipsicotici per trattare i
comportamenti esplosivi quando gli interventi psicosociali o altri
interventi sono insufficienti o non potrebbero essere praticati a causa
della severità del comportamento.
I farmaci antipsicotici dovrebbero essere prescritti inizialmente e
monitorati da un pediatra o da uno psichiatra che dovrebbe
  - Identificare il comportamento bersaglio
  - Decidere una misura appropriata per monitorarne l’efficacia,
includendo la frequenza e la severità del comportamento e la misura
dell’impatto globale dello stesso
- Rivedere l’efficacia e ogni effetto collaterale del farmaco dopo tre o
quattro settimane
- Sospendere il trattamento se non ci sono segni di una risposta
clinicamente importante dopo sei settimane”

L’aggiornamento ora pubblicato dall’ISS (febbraio 2021) della linea
guida del 2011 scrive invece quanto segue:

“Il panel ISS della Linea Guida sulla diagnosi e trattamento del
disturbo dello spettro autistico (ASD) suggerisce di usare i D2
bloccanti piuttosto che non usare i D2 bloccanti in bambini e
adolescenti con ASD (raccomandazione condizionata basata su una qualità
bassa nelle prove di efficacia)”

Raccomanda l’uso di antipsicotici per l’autismo in quanto tale, senza
neanche specificare nella raccomandazione che le sperimentazioni citate
in bibliografia sono della durata media di 8 settimane, per cui ci si
aspetterebbe almeno che nella raccomandazione mettesse in guardia contro
un uso superiore a quello delle sperimentazioni, cosa che avviene nella
grande maggioranza dei casi. Già nella raccomandazione della vecchia
linea n.21 si scriveva “non sono disponibili al momento dati
sull’efficacia e sulla sicurezza/tollerabilità del risperidone nel lungo
termine e i genitori devono essere ben informati sugli effetti
collaterali soprattutto nel lungo termine”.
Nell’aggiornamento del 2021 la raccomandazione è secca, anche se
contradditoria perché raccomanda l’uso a fronte del non uso nell’autismo
in quanto tale e non soltanto nei comportamenti dirompenti che spesso
l’accompagnano, ma tra parentesi aggiunge “raccomandazione condizionata
basata su una qualità bassa nelle prove di efficacia”

Nell’allegato al testo principale, accessibile mediante il link

https://snlg.iss.it/wp-content/uploads/2021/02/SLNG-1_2020-Materiale-Supplementare-1_4-2.pdf

c’è una disamina della letteratura che porta gli esperti a scrivere
quanto fedelmente si riporta di seguito fra virgolette.

Pag 2 “Considerando che gli studi clinici in alcuni casi si sono
dimostrati negativi ed in altri positivi e che quindi le prove sono
incerte e considerando l’alto rischio di eventi avversi, l'uso di
antipsicotici in una popolazione pediatrica con ASD rimane ancora
controverso”

Pag3 “La durata media dello studio è stata di otto settimane (intervallo
interquartile: 8-22).”

“Un altro studio (Bowker, 2011) ha effettuato una rilevazione tramite
somministrazione di questionari per indagare le motivazioni alla base
della scelta terapeutica dei genitori di bambini ed adolescenti nello
spettro autistico e la loro percezione dei cambiamenti in seguito alla
terapia assunta”… omissis… “La terapia farmacologica risultava essere il
trattamento interrotto più di frequente (20%), e le ragioni per
l’interruzione erano principalmente la mancanza di efficacia (43% dei
casi di discontinuazione, e cioè il 17% tra tutti quelli che avevano
utilizzato almeno una volta terapia farmacologica) e gli eventi avversi
(29% dei casi di discontinuazione, e 11% di tutti coloro che avevano
utilizzato almeno una volta terapia farmacologica).”

Pag.11 “vi è importante incertezza o variabilità̀ sul valore attribuito
agli esiti principali dalle persone con ASD e/o da chi si prende cura di
loro”

Pag.12 “La presenza di effetti collaterali e l'importanza del loro
attento monitoraggio deve essere tenuta in considerazione.”

Nella tabella 2 a pagina 36 vengono elencati gli effetti indesiderati
rilevati nelle sperimentazioni che, come sopra riferito, hanno una
durata media di 2 settimane. Non si tiene pertanto conto degli effetti,
ben noti, nel lungo termine.

Per concludere, quanto riportato minuziosamente sull’incertezza degli
esiti, sugli effetti collaterali, sulla breve durata delle
sperimentazioni doveva portare ad una raccomandazione diversa, più
vicina a quella della linea guida del 2011 e/o a quella britannica del
2013, considerando che per i farmaci non esistono barriere nazionali e
non vale neanche la Brexit.
    Daniela Mariani Cerati


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