[autismo-biologia] Autismo e lavoro
paola.mazzetto a libero.it
paola.mazzetto a libero.it
Mer 15 Maggio 2019 14:54:48 CEST
Vergognoso
>
> Il 15 maggio 2019 alle 11.41 daniela <daniela a autismo33.it> ha scritto:
>
> Di inserimenti in ambienti di lavoro normale, e non solo in ambienti di
> lavoro protetto, abbiamo parlato a lungo anche sul sito autismo33.it,
> portale di ANGSA Emilia Romagna.
>
> http://www.autismo33.it/recensioni_e_stampa/eta_adulta/index.html#2
>
> Vi si parla di alcune esperienze tra cui quella di Alberto, che ha avuto
> un seguito non del tutto positivo.
>
> Alberto lavora in una biblioteca universitaria da quando frequentava
> gli ultimi due anni di scuola superiore. Allora andava in biblioteca con
> un educatore che ha affievolito la sua presenza fino a scomparire.
>
> Alberto svolge autonomamente e bene i suoi compiti, che non sono banali,
> come quello di scannerizzare gli indici di tutti i libri della
> biblioteca. Dopo la fine della scuola ha usufruito di una borsa lavoro
> con una minima retribuzione. La direttrice e le colleghe sono molto
> contente del suo lavoro e della sua presenza e tutti sono d’accordo che
> Alberto meriti una assunzione normale con uno stipendio normale.
>
> Purtroppo l’Universitá Statale, che dovrebbe dare il buon esempio
> nell’assunzione di persone fragili, in questo caso molto produttive, non
> ha fatto nulla per favorire questo passaggio.
> Alberto ha dovuto affrontare un concorso con un tema scritto insieme ad
> altri disabili, tra cui disabili motori con tutte le funzioni
> intellettive e comunicative intatte.
>
> Era ovvio che non avrebbe potuto attraversare queste forche caudine. E
> la meritata assunzione con il meritato stipendio, che doveva sostituire
> la borsa lavoro, non é arrivata.
>
> Questo ci dice che, se davvero si crede nell’inclusione anche in etá
> adulta, gli enti pubblici per primi dovrebbero rivedere le loro regole,
> che nel caso di Alberto si sono mostrate assurde e ciniche
>
> Daniela
>
> Il 2019-05-13 15:02 Alessia Chiriatti ha scritto:
>
> > >
> > Gentilissimi,
> >
> > sono Alessia Chiriatti e scrivo per raccontarvi una storia proveniente
> > dall'Umbria grazie al lavoro di ANGSA Umbria sul territorio. Con
> > l'associazione, vogliamo dunque inserirci nella discussione aperta da
> > Alberto Balestrazzi, che ringraziamo.
> > Parlare di autismo significa riflettere e considerare le
> > problematicità a 360 gradi: vuol dire
> > occuparsi dei bambini e delle loro famiglie, così come degli over 18,
> > che affrontano problemi legati al mantenimento delle abilità
> > acquisite, all'ulteriore abilitazione e all’integrazione.
> > Nell'ambito specifico del lavoro un buon esempio arriva da Spello, in
> > provincia di Perugia, dove, grazie all’impegno di ANGSA
> > (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria, Marco,
> > dal 2001 utente del centro diurno diventa socio lavoratore della
> > cooperativa agricola sociale.
> > Marco ha compiuto un percorso importante, stimolante quanto faticoso,
> > che lo ha
> > condotto verso una maggiore indipendenza, verso l’inclusione sociale
> > e lavorativa. Fondamentali lungo la strada sono stati l’impegno
> > della Azienda Sanitaria di Terni, il supporto della sua famiglia,
> > dell’associazione e degli operatori qualificati de La Semente che
> > hanno accompagnato Marco in questi anni di integrazione. All’interno
> > del centro diurno, infatti, i giovani e adulti affetti da autismo
> > seguono un cammino fatto di interazione, cognizione ed esperienza. Le
> > attività laboratoriali in tal senso risultano fondamentali: dalla
> > gestione della cucina, alle attività di ceramica, arte, carta e
> > confezionamento, fino al contatto con la natura grazie alla
> > coltivazione e alla raccolta di ortaggi e verdure in campo.
> > Marco avrà adesso la possibilità, grazie alla firma del contratto
> > con la cooperativa agricola
> > sociale, spin-off dell'associazione, di avere un impiego: accolto
> > dagli altri soci, potrà dare il suo
> > contributo nelle attività quotidiane in fattoria e all’interno
> > dell’agriturismo.
> > ANGSA Umbria è l’associazione umbra impegnata nel campo
> > dell’autismo. Dal 2001 si
> > prende cura di persone affette dalla sindrome dello spettro e delle
> > loro famiglie; oltre ai servizi
> > offerti ai ragazzi adulti, dal 2017 ha avviato un centro
> > socio-educativo per minori e adolescenti che offre i più moderni
> > approcci cognitivo-comportamentali a circa 25 utenti. Fortemente
> > convinta che i soggetti autistici debbano poter godere degli stessi
> > diritti e opportunità di tutti i cittadini, promuove inoltre la
> > conoscenza dell’autismo sensibilizzando la comunità civile con
> > diverse forme di eventi pubblici.
> >
> > Grazie,
> >
> > --
> >
> > Dr. Alessia Chiriatti, Ph.D.
> > Research Fellow - Department of Social and Human ScienceUniversity for
> > Foreigners of Perugia
> > 06123, Perugia
> > ITALY
> >
> > _______________________________________________
> > Lista di discussione autismo-biologia
> > autismo-biologia a autismo33.it
> > ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
> > Fondazione Augusta Pini ed Istituto del Buon Pastore Onlus.
> > Per cancellarsi dalla lista inviare un messaggio a:
> > valerio.mezzogori a autismo33.it
> >
> > >
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