[autismo-biologia] Sintesi della lezione della Dottoressa Paola Visconti, 28 maggio 2018

[Simona Cascetti]

Gentilissimi,
invio una breve sintesi della lezione che la Dottoressa Paola
Visconti ha tenuto lo scorso 28 maggio presso la Casa della Solidarietà di
Casalecchio di Reno, nell'ambito di un ciclo di incontri organizzato da
ANGSA Bologna. Il testo è stato controllato dalla dottoressa.Cordiali
saluti.
Simona Cascetti,
Insegnante presso l'IC n. 9 di Bologna
Scuola Secondaria di Primo Grado
"Il Guercino"
ANGSA Bologna


Stasera riprenderanno gli incontri serali condotti dalla Dottoressa Paola
Visconti, che illustra a famiglie, educatori e docenti i vari aspetti
dell’autismo. Proponiamo dunque in sintesi la sua lezione
sull’epidemiologia e fattori ambientali dello scorso 28 maggio presso la
Casa della Solidarietà di Casalecchio di Reno, l’ultima prima della pausa
estiva.

Esiste senza dubbio un aumento di prevalenza dell’ASD (Autistic Spectrum
Disorder), identificato con precisione in un'ultima indagine del 2018
negli Stati Uniti (Center for Disease Control and Prevention, CDC, United
States Department of Health and Human Service: 1 su 59 piccoli nati).
L’origine è da ricercare, oltre che nella maggiore conoscenza del problema
e nell’accuratezza delle diagnosi, anche in fattori ambientali: sono
chiamati in causa vari inquinanti atmosferici, metalli pesanti o sostanze
che provengono dai gas di scarico delle auto, sebbene le ricerche non
presentino conclusioni definitive al riguardo.
Cosa è cambiato da alcuni decenni nell’ambiente e nelle abitudini umane?
Cosa riferisce la letteratura rispetto all’incremento dei casi ASD?
L’esposizione delle donne in gravidanza ad inquinanti atmosferici, per
esempio, può avere ripercussioni sui bambini in epoca peri e post natale.
Visconti presenta i risultati di alcuni studi abbastanza recenti: due del
2013 e 2014, grazie ai quali si sono reperite associazioni tra
inquinamento atmosferico e autismo; il terzo del 2015, da cui si evince
che i bambini con ASD vivono in clusters geografici - forse per le grandi
differenze nell’accesso all’assistenza sanitaria e alle pratiche
diagnostiche, anche se in questo caso non si conferma un'associazione con
l’inquinamento.
Pesticidi e sostanze sintetiche presenti in molti prodotti domestici e
industriali possono interferire sul sistema endocrino e provocare ASD;
l’inquinamento elettromagnetico, collegato all’enorme sviluppo del
wireless, pare sovrapporsi cronologicamente all’emergere di tanti nuovi
casi.
Non esiste invece alcuna relazione, e Visconti lo ribadisce con forza, tra
componenti dei vaccini  (thimerosal o mercurio) e autismo: l’evidenza
scientifica lo dimostra, convalidando i numerosi appelli degli esperti e
dell'Istituto Superiore di Sanità sull’efficacia del necessario meccanismo
delle vaccinazioni.
L’autismo ha piuttosto una base genetica dal peso importantissimo: lo
dimostrano le ricerche condotte sui gemelli monozigoti, nei quali è stata
osservata una concordanza elevata per l’ASD; lo conferma il fatto che vi
sia una netta preponderanza dei maschi sulle femmine (rapporto di 4 a 5) e
che i genitori di un maschio autistico abbiano maggiori possibilità di
avere un secondogenito con la medesima sindrome.
Molto c'è ancora da scoprire riguardo a tali temi e Visconti, unitamente
ai numerosi genitori di ANGSA presenti alla serata, si augura che il
lavoro dei medici ricercatori dia presto risposte chiare e conseguenti
soluzioni, il più possibile adeguate alle realtà di ciascuno.


Domani sera 24 settembre, alle ore 20, nella cornice della “Fattoria di
Masaniello”, è fissato il prossimo appuntamento con la Dottoressa, che
interverrà su un argomento di grande interesse collettivo: l’uso di
farmaci e integratori nei disturbi dello spettro autistico.

Vi aspettiamo.
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