[autismo-biologia] R: R: I: Classificazione ICD 10 e Autismo in età adulta

Armando Mazzoni mazzoni.armando a libero.it
Dom 2 Lug 2017 22:46:07 CEST


Grazie Daniela.
Sono molto interessato anche alla seconda domanda, ovvero quanto questa definizione sia solida come appiglio medico-legale contro abusi diagnostici e terapeutici.

Saluti
AM

Inviato da iPhone

> Il giorno 02 lug 2017, alle ore 22:07, daniela a autismo33.it ha scritto:
> 
> Ho inoltrato la mail di Mazzoni alla Prof Luciana Bressan, giá docente
> all’Universitá di Milano, che ha fatto degli studi specifici sulle diverse
> classificazioni internazionali e in particolare   sul confronto tra ICD e
> DSM nelle loro diverse edizioni.
> Ecco la sua risposta
> 
> 
> Non ho nulla da eccepire sulla definizione, che pero' conferma la nozione
> di "Essence"
> 
> https://issuu.com/angsa/docs/angsa_rivista_1_2016def/9
> 
> di cui avevamo parlato: ormai è talmente larga che la metà della
> popolazione ci potrebbe rientrare...
> 
> a partire da quale livello di incompetenza sociale e interessi ristretti
> si rientra nella categoria ?
> 
> Ho il sospetto che i problemi sensoriali / neurosensoriali potrebbero
> essere in rapporto causa: effetto con il mancato sviluppo delle competenze
> sociali almeno in un sottogruppo...
> 
> Da rivedere gli studi di Wiesel sulle conseguenze cognitive delle
> deprivazioni sensoriali precoci...
> 
> Per gli interessi ristretti, da rivedere la nozione di memoria di lavoro
> di Baddley...
> 
> Sono cose vecchie, ma secondo me pertinenti.
> 
> 
> Luciana Bressan
> 
>> Buonasera,
>> 
>> Vi riporto la bozza dell’ICD11 a oggi:
>> 
>> Autism Spectrum Disorder is characterized by persistent deficits in
>> reciprocal social interaction and social communication, and by a range of
>> restricted, repetitive, inflexible patterns of behaviour and interests and
>> sensory sensitivities that may change in intensity, frequency and focus
>> over the course of development. These deficits are usually a pervasive
>> feature of the individual’s functioning in all settings, although they may
>> vary in degree according to the social, educational, or other context. In
>> many cases, development is abnormal in infancy, although this may only
>> become evident in retrospect. Symptoms usually emerge during early
>> childhood, but for some individuals do not become fully manifest until
>> social demands exceed capacities.
>> 
>> Questa invece è la bozza di circa 3 anni fa, da cui si sviluppò una
>> discussione in questa lista (sotto riportata)
>> 
>> Autism Spectrum Disorder is characterized by persistent deficits in
>> reciprocal social interaction and social communication, and by a range of
>> restricted, repetitive, inflexible patterns of behaviour and interests and
>> sensory sensitivities that may change in intensity, frequency and focus
>> over the course of development. These deficits are usually a pervasive
>> feature of the individual’s functioning in all settings, although they may
>> vary in degree according to the social, educational, or other context. In
>> many cases, development is abnormal in infancy, although this may only
>> become evident in retrospect. Symptoms usually emerge during early
>> childhood, but for some individuals do not become fully manifest until
>> social demands exceed capacities.
>> 
>> Come vedete non è cambiata una virgola, pur essendo il processo di
>> ridefinizione (commenti e proposte) aperto virtualmente a tutti.
>> 
>> Siete soddisfatti, come professionisti e operatori di questa definizione?
>> E’ esaustiva dal punto di vista clinico?
>> 
>> Soddisfa le potenziali istanze di familiari/care giver per l’advocacy,
>> lungo tutta la vita della persona con autismo?
>> 
>> Spero di sì perché il tempo è praticamente scaduto e questa definizione
>> verrà implementata nel maggio2018…
>> 
>> Saluti
>> 
>> AM
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> Da: autismo-biologia-bounces a autismo33.it
>> [mailto:autismo-biologia-bounces a autismo33.it] Per conto di
>> valeri.giovanni a tiscali.it
>> Inviato: lunedì 3 novembre 2014 20:03
>> A: Autismo Biologia <autismo-biologia a autismo33.it>
>> Oggetto: Re: R: I: [autismo-biologia] Classificazione ICD 10 e Autismo in
>> età adulta
>> 
>> 
>> 
>> Certamente; come ho già scritto la categoria Disturbo
>> (Pervasivo/Generalizzato) dello Sviluppo non va intesa come un Disturbo
>> del bambino, ma come un Disturbo DELLO sviluppo di una o più funzioni
>> psicologiche, applicabile a tutte le età.
>> 
>> Ad esempio, una persona con dislessia (Disturbo specifico dello sviluppo
>> della lettura) può ricevere la diagnosi anche in età adulta, e di certo
>> non cessa di presentare la dislessia al compimento dei 18 anni.
>> 
>> Giovanni Valeri
>> 
>> Il 03.11.2014 17:17 mazzoni.armando a libero.it ha scritto:
>> 
>> È quindi possibile oggi in Italia presso un Ospedale/ASL che un adulto
>> venga diagnosticato con il codice diagnostico F.84.0 dell’ICD-10?
>> 
>> 
>> 
>> Grazie
>> 
>> Cordiali Saluti
>> 
>> AM
>> 
>> 
>> 
>> Da: autismo-biologia-bounces a autismo33.it
>> [mailto:autismo-biologia-bounces a autismo33.it] Per conto di
>> valeri.giovanni a tiscali.it
>> Inviato: lunedì 3 novembre 2014 00:10
>> A: Autismo Biologia
>> Oggetto: Re: I: [autismo-biologia] Classificazione ICD 10 e Autismo in età
>> adulta
>> 
>> 
>> 
>> Credo sia utile fare alcune precisazioni:
>> il concetto di "Developmental Disorder", Disturbo dello sviluppo (Specifco
>> o Pervasivo), introdotto nel 1980 con il DSM III,  non va inteso nel senso
>> di "Disturbo dell'età evolutiva", quindi limitato ad una specifica fase
>> dela vita, ma a "Disturbo dello sviluppo" di una (Specifico) o pùi
>> (Pervasivo) funzioni psichiche, fortemente correlate con la maturazione
>> biologica del SNC. L'ESORDIO è durante l'età evolutiva, e il DECORSO è
>> continuo, caratterizzato dall'assenza di remissione. Questo concetto
>> contiene già in sè il riferimento alla persistenza del disturbo dello
>> sviluppo durante l'età adulta.
>> Riporto la definizione di Develomental Disorder dell'ICD 10:
>> 
>> 
>> Disorders of psychological development
>> (F80-F89)
>> 
>> 
>> The disorders included in this block have in common: (a) onset invariably
>> during infancy or childhood; (b) impairment or delay in development of
>> functions that are strongly related to biological maturation of the
>> central nervous system; and (c) a steady course without remissions and
>> relapses. In most cases, the functions affected include language,
>> visuo-spatial skills, and motor coordination. Usually, the delay or
>> impairment has been present from as early as it could be detected reliably
>> and will diminish progressively as the child grows older, although milder
>> deficits often remain in adult life.
>> 
>> Può quindi essere utile una ulteriore precisazione della persistenza del
>> disturbo in età adulta, ma con la consapevolezza che questo aspetto  già
>> fa parte del concetto di "Disturbo dello Sviluppo".
>> 
>> Giovanni Valeri
>> 
>> UOC Neuropsichiatria
>> IRCCS Ospedale Bambino Gesù
>> Roma
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> Il 01.11.2014 19:33 mazzoni.armando a libero.it ha scritto:
>> 
>> Trovo nel sito dell’OMS (World Health Organization) una pagina molto
>> interessante relativa alle ICD-11
>> http://www.who.int/classifications/icd/revision/en/  tra cui la prevista
>> pubblicazione (2017), la beta-version o draft, e la possibilità di
>> partecipare direttamente a titolo di professionista ma anche di persona
>> che fa advocacy al processo di revisione e peer-review.
>> 
>> 
>> 
>> Riguardo all’autismo esiste attualmente la connotazione di disturbo dello
>> sviluppo psicologico solo evolutiva dell’ICD-10: F84.0
>> http://apps.who.int/classifications/icd10/browse/2010/en#/F80-F89 , che
>> se, non ho capito male, è il principale problema che impedisce una
>> corretta diagnosi degli adulti, il loro censimento, con ricaduta sulla
>> programmazione sanitaria e sui possibili abusi sanitari dovuti a forzosi
>> inquadramenti diagnostici delle persone adulte con autismo.
>> 
>> 
>> 
>> La bozza attuale dell’ICD11
>> (http://apps.who.int/classifications/icd11/browse/l-m/en#/http%3a%2f%2fid.who.int%2ficd%2fentity%2f437815624)
>> riporta ora un asse - 07 Disordini mentali e comportamentali->Disordini
>> del neurosviluppo ed il seguente codice e descrizione:
>> 
>> 
>> 
>> 7A20 Autism spectrum disorder
>> 
>> Parent
>> 
>> Neurodevelopmental disorders
>> 
>> Show all ancestors up to top  expand
>> 
>> ICD-10 : F84.0
>> 
>> 
>> 
>> Definition
>> 
>> Autism Spectrum Disorder is characterized by persistent deficits in
>> reciprocal social interaction and social communication, and by a range of
>> restricted, repetitive, inflexible patterns of behaviour and interests and
>> sensory sensitivities that may change in intensity, frequency and focus
>> over the course of development. These deficits are usually a pervasive
>> feature of the individual’s functioning in all settings, although they may
>> vary in degree according to the social, educational, or other context. In
>> many cases, development is abnormal in infancy, although this may only
>> become evident in retrospect. Symptoms usually emerge during early
>> childhood, but for some individuals do not become fully manifest until
>> social demands exceed capacities.
>> 
>> 
>> 
>> Inclusions
>> 
>> *        kanner's syndrome
>> 
>> *        Autistic disorder
>> 
>> *        Infantile: autism
>> 
>> *        Kanner syndrome
>> 
>> *        Infantile: psychosis
>> 
>> *        Asperger's disorder
>> 
>> *        Pervasive developmental delay
>> 
>> *        Exclusions
>> 
>> *        autistic psychopathy
>> 
>> 
>> 
>> la frase “Autism Spectrum Disorder is characterized by persistent deficits
>> in reciprocal social interaction and social communication, and by a range
>> of restricted, repetitive, inflexible patterns of behaviour and interests
>> and sensory sensitivities that may change in intensity, frequency and
>> focus over the course of development” è sufficiente o è ancora ambigua?
>> Non sono un addetto ai lavori, ma ancora non  mi pare sufficientemente
>> chiaro, e ne rimango basito, che non sia scritto a chiare lettere che è un
>> “disorder” che dura tutta la vita; non mi pare una dimenticanza da poco e
>> trovo la cosa molto incredibile, nel 2014….che dire, PARTECIPATE NUMEROSI,
>> anche chi si occupa solo di advocacy, registratevi sulla piattaforma e
>> suggerite le vostre integrazioni.
>> 
>> 
>> 
>> Grazie
>> 
>> Cordiali saluti
>> 
>> 
>> 
>> Armando Mazzoni
>> 
>> 
>> 
>> Da: mazzoni.armando a libero.it [mailto:mazzoni.armando a libero.it]
>> Inviato: lunedì 27 ottobre 2014 16:42
>> A: 'Autismo Biologia'
>> Oggetto: I: [autismo-biologia] Classificazione ICD 10 e Autismo in età
>> adulta
>> 
>> 
>> 
>> Doverosa precisazione: mi è stato risposto che la mail non è stata
>> cancellata e non letta (notifica sbagliata dovuta a inconveniente
>> tecnico), ma inoltrata all’interlocutore e mi è stata garantita risposta.
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> Da: autismo-biologia-bounces a autismo33.it
>> <mailto:autismo-biologia-bounces a autismo33.it>
>> [mailto:autismo-biologia-bounces a autismo33.it] Per conto di
>> mazzoni.armando a libero.it <mailto:mazzoni.armando a libero.it>
>> Inviato: lunedì 27 ottobre 2014 14:59
>> A: 'Autismo Biologia'
>> Oggetto: [autismo-biologia] Classificazione ICD 10 e Autismo in età adulta
>> 
>> 
>> 
>> Ho scoperto questo sito:
>> 
>> 
>> 
>> https://www.reteclassificazioni.it/portal_main.php?
>> <https://www.reteclassificazioni.it/portal_main.php?&portal_view=home>
>> &portal_view=home
>> 
>> 
>> 
>> Il Portale Italiano delle Classificazioni è lo strumento per
>> l'informazione, la formazione all'uso, l'aggiornamento, lo sviluppo e
>> l'implementazione delle classificazioni e delle terminologie
>> internazionali e nazionali usate in ambito sanitario.
>> 
>> Il Portale Italiano delle Classificazioni è progettato e gestito su
>> mandato dell' <http://www.who.int/> Organizzazione Mondiale della Sanità,
>> in accordo con il  <http://www.salute.gov.it/> Ministero della Salute
>> italiano, dal
>> <http://www.who.int/classifications/network/collaborating/en/> Centro
>> Collaboratore italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la
>> Famiglia delle Classificazioni Internazionali.
>> 
>> L'OMS ha accordato il riconoscimento di Centro Collaboratore italiano
>> dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la
>> <http://www.who.int/classifications/en/> Famiglia delle Classificazioni
>> Internazionali alla
>> <http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/governo-sistema-sociale-sanitario/>
>> Direzione Centrale Salute Integrazione Sociosanitaria e Politiche Sociali
>> e Famiglia della Regione Friuli Venezia Giulia dal primo gennaio 2010, che
>> è subentrata alla Agenzia Regionale della Sanità del Friuli Venezia Giulia
>> che da quella data non è più attiva.
>> 
>> Le attività del Centro sono effettuate sulla base di accordi espliciti con
>> l'OMS e sono sostenute dalla <http://www.regione.fvg.it/> Regione Friuli
>> Venezia Giulia.
>> 
>> Il Centro è riconosciuto dal  <http://www.salute.gov.it/> Ministero della
>> Salute italiano.
>> 
>> Fa parte del  <http://www.who.int/classifications/network/en/> WHO-FIC
>> Network, una rete internazionale di 20 centri che nel mondo
>> <http://www.who.int/classifications/network/Conduct_of_WHO-FIC_Network-version1.pdf?ua=1>
>> supportano l'OMS nello sviluppo, adozione da parte dell'Assemblea Mondiale
>> della Sanità e diffusione delle classificazioni internazionali.
>> 
>> 
>> 
>> In questo sito scopro:
>> 
>> 
>> 
>> 21 Ottobre 2014
>> 
>> 
>> L'Italia tiene aggiornate ICD-10 e ICF per il mondo intero
>> 
>> 
>> 
>> 
>> Il Centro collaboratore italiano dell’OMS per la Famiglia delle
>> Classificazioni internazionalisi occuperà dell’aggiornamento
>> internazionale di ICD-10, per otto anni supportato dal Canada (CIHI) e
>> continuerà con l’aggiornamento di ICF (che supporta dal 2010). E’ quanto è
>> stato deciso dal Council del WHO-FIC Network a Barcellona, il 17 ottobre
>> 2014.
>> 
>> La gestione degli aggiornamenti di ICD-10 avvantaggerà il nostro paese,
>> impegnato nella revisione del sistema di classificazioni da usare per la
>> codifica della morbosità.  La nostra regione, tramite il nostro supporto,
>> sta già lavorando alla revisione in italiano di ICD-10 per allinearla alla
>> versione internazionale attualmente disponibile. La nuova versione di
>> ICD-10 sarà utilizzabile anche per la codifica delle cause di morte, in
>> accordo con ISTAT e sarà disponibile sul Portale italiano delle
>> classificazioni <http://www.reteclassificazioni.it/>
>> www.reteclassificazioni.it. in formato elettronico navigabile e in
>> versione stampabile.
>> 
>> Per facilitare il passaggio da ICD-9CM a ICD-10 abbiamo inoltre sviluppato
>> con il supporto del Dipartimento di Matematica dell’Università di Udine il
>> software TransIT. Tale strumento permette la transcodifica automatica di
>> codici ICD-9CM in codici ICD-10. Il software è stato già utilizzato per
>> rileggere in termini ICD-10 la base dati SDO nazionale relativa agli anni
>> 2011 e 2012 e i dati preliminari sono stati presentati a Barcellona.
>> 
>> Supporteremo, inoltre, l’OMS nella pubblicazione della nuova versione 2015
>> di ICF, in italiano e in inglese, aggiornando il browser OMS.
>> 
>> La nuova versione si aggiungerà a quella attualmente disponibile
>> gratuitamente sul Portale italiano delle classificazioni.
>> 
>> 
>> 
>> Preso da zelo invio questa mail all’indirizzo preposto per la richiesta
>> informazioni:
>> 
>> “Buongiorno
>> 
>> Volevo cortesemente sapere se attualmente l’ICD 10 (o sue prossime
>> revisioni) prevedono dei codici per la classificazione dell’Autismo in età
>> adulta, ovvero dopo il termine dell’età evolutiva.
>> 
>> Vi ringrazio molto per la Vostra attenzione
>> 
>> Cordiali saluti
>> 
>> 
>> 
>> Armando Mazzoni
>> 
>> Genitore di persona con Autismo”
>> 
>> 
>> 
>> …Ma la persona che la riceve la cancella senza leggerla come da notifica
>> di ritorno della mail stessa.
>> 
>> 
>> 
>> A parte i miei messaggi Don Chisciotteschi, non sarebbe questa una bella
>> opportunità per avere una diagnosi dell’Autismo in età adulta, visto che
>> adesso abbiamo (sembrerebbe) in Italia il ruolo di aggiornare la
>> classificazione?
>> 
>> 
>> 
>> Saluti
>> 
>> AM
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
>> 
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