[autismo-biologia] Fwd: Re: Fwd: Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” - Quotidiano Sanità

Carlo Hanau hanau.carlo a gmail.com
Lun 17 Ott 2016 11:14:49 CEST


Il documento è condivisibile.
la riforma della riforma del titolo V della Costituzionale introdotta da
D'Alema, che ha provocato un'arlecchinata del SSN, è necessaria.
In questa situazione drammatica la NPIA deve cercare di fare fronte alle
esigenze sanitarie, ben sapendo che le attuali risorse non sono
assolutamente in grado di coprire queste necessità, neppure nelle Regioni
più ricche.
Nella nuova forma più omogenea il SSN deve assicurare a tutti i minori un
servizio di NPIA appropriato, sia sul territorio che in servizi ospedalieri
e residenziali. Appropriatezza vuole che non pretenda di fare educazione
speciale che è compito del MIUR, per il quale esiste un esercito di
insegnanti di sostegno, che devono essere formati in permanenza, in
particolare sull'autismo. Gli sportelli autismo sono una opportunità che
non deve essere persa.Occorre pertanto una collaborazione che porti
sinergia: in questa situazione non esiste una scienza forte ed una debole
ed occorre umiltà e integrazione reciproca.
Carlo Hanau

Il giorno 16 ottobre 2016 23:13, benedetta demartis <
demartisbenedetta a gmail.com> ha scritto:

>
> > Ho letto questo articolo e ne sono stata colpita. Credo sia vero che
> negli anni le psichiatrie infantili e adulti siano state penalizzate
> economicamente e nell'organico. È anche vero che i referenti di quei
> servizi forse hanno gridato poco e forse non hanno chiesto aiuto alle
> associazioni. È anche vero che i familiari delle persone fragili escono
> poco allo scoperto e spesso non ammettono che i loro congiunti hanno un
> problema o una fragilità o una patologia. E gli autistici invece, per altri
> motivi si sentono in guerra con le psichiatrie per la scarsità o
> inadeguatezza dei servizi. Così, in questi anni ci hanno tolto servizi
> senza che nessuno protestasse!  Questo è uno svantaggio per tutti noi! Che
> ci piaccia o no sono le neuropsichiatrie infantili e le psichiatrie che
> continueranno ad occuparsi di autismo.
> > > Che fare? Ci sto pensando. E secondo me dovremmo pensarci tutti.
> Perché senza servizi all'avanguardia, senza equipe  dedicate e
> specializzate, la presa in carico continuerà ad essere un'utopia. E parlo
> solo di autismo.....e tutte le altre fragilità??
> > Come possiamo sostenere la SINPIA in questa denuncia?
> >
> >
> > Benedetta
> Angsa Novara-Vercelli
> >
> > >>> http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/
> articolo.php?articolo_id=43812
> > >>>
> > >>> Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga
> rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi”
> > >>> Questo l’appello lanciato dalla Società italiana di neuropsichiatria
> dell’Infanzia e dell’adolescenzae dalla sua presidente Antonella
> Costantino, a margine del XXVII Congresso Annuale della Sinpia appena
> concluso e in occasione della Settimana della Salute Mentale. "Grande
> preoccupazione anche per la mancata capacità di gestione della presa in
> carico delle persone sofferenti nella fase di transizione da adolescenza a
> età adulta".
> > >>>
> > >>> 11 OTT - “Chiediamo agli amministratori e alla società civile di
> riconsiderare le attuali politiche sanitarie, e di fornire un sostegno più
> deciso verso le attività indispensabili per affrontare i disturbi
> neuropsichici dell’infanzia e dell’adolescenza”: questo l’appello lanciato
> dalla Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza
> (Sinpia) e dalla sua presidente Antonella Costantino, a margine del XXVII
> Congresso Annuale della SINPIA appena concluso e in occasione della
> Settimana della Salute Mentale.
> > >>>
> > >>> “Se infatti gli investimenti nei servizi di psichiatria dell’adulto
> sono pochi e vanno certamente implementati, quelli nei servizi di NPIA sono
> pochissimi, e soprattutto molto disomogenei tra le diverse Regioni
> italiane. Ricordiamoci che queste attività contribuiscono in misura
> significativa alla riduzione a lungo termine della spesa sanitaria, in
> quanto necessarie a prevenire sia la cronicizzazione di gran parte dei
> disturbi neuropsichici dell’età evolutiva, sia l’evoluzione verso quadri
> psicopatologici gravi in età adulta. L’appello può essere sottoscritto da
> chiunque, il testo è sul nostro sito www.sinpia.eu”, ha spiegato.
> > >>>
> > >>>
> > >>> Infanzia e adolescenza sono momenti cruciali per la salute mentale
> delle persone: basti pensare che attualmente oltre il 50% dei disturbi
> psichiatrici dell’adulto ha un esordio in età evolutiva. Inoltre, molte
> sono le patologie neuropsichiche che possono compromettere i delicati
> processi tipici di questa fase di vita e determinare disabilità: un
> trattamento precoce e tempestivo può cambiare la storia naturale della
> malattia o prevenire numerose sequele, evitando così un pesante decorso di
> cronicizzazione.
> > >>>
> > >>> Nel 2015, otto minori su cento hanno avuto almeno un contatto con le
> strutture territoriali di NPIA, con un aumento annuo di richieste pari a
> circa 7-8%: un trend costante, che negli ultimi 5 anni ha portato ad un
> aumento dell’utenza del 40-45%. In particolare si è registrato un aumento
> massiccio dei disturbi psichiatrici in adolescenza (in costante aumento: +
> 21 % degli accessi in pronto soccorso, + 28% dei ricoveri in un anno) ed un
> generale importante aumento del disagio sociale. A fronte di questa
> situazione preoccupante, lo stanziamento di risorse da parte delle Regioni
> è trasversalmente insufficiente.
> > >>>
> > >>> “Solo un utente su due che ne avrebbero necessità riesce a trovare
> risposte, spesso parziali, dai servizi di NPIA. Una situazione paradossale,
> in cui mentre le richieste aumentano le risorse diminuiscono, non c’è alcun
> documento che definisca degli standard organizzativi nei Servizi, e si è
> anzi attuata una generale riduzione del numero di operatori”, commenta
> Franco Nardocci, coordinatore della Sezione Scientifica di epidemiologia e
> organizzazione dei servizi della Sinpia.
> > >>>
> > >>> “Una condizione aggravata dal fatto che al compimento del 18esimo
> anno utenti e famiglie si trovano soli. Per molti disturbi neuropsichici
> non sono previsti servizi per l’adulto (ad esempio nell’autismo, nella
> disabilità intellettiva, nella dislessia) e anche quando sono previsti,
> come nel caso dei servizi di psichiatria dell’adulto per gli adolescenti
> con disturbi psichici gravi, mancano procedure standardizzate e la
> transizione riesce ad avvenire solo per pochi utenti, con il rischio di un
> vero e proprio abbandono dell’ex-minore sofferente e della sua famiglia”
> continua Nardocci.
> > >>>
> > >>>
> > >>> A fronte di un’aumentata sensibilità ai criteri di equo accesso alle
> cure, di governo di spesa e di risorse e dell’appropriatezza negli
> interventi sanitari, vige un’ormai storica assenza d’investimenti sui
> servizi per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza, un settore
> che insieme all’abuso di sostanze rappresenta il 13% del global burden of
> disease (cioè del peso assistenziale delle malattie dell’intera
> popolazione), percentuale che supera addirittura quella delle malattie
> cardiovascolari.
> > >>>
> > >>> Le politiche di spending review che permeano tutti gli atti
> normativi e l’attuale riassetto istituzionale operato da molte regioni
> hanno inoltre aumentato le disuguaglianze intra- e inter-regionali, già
> segnalate ripetutamente dalla Sinpia, portando ad una preoccupante
> disomogeneità nell’offerta assistenziale.
> > >>> Affrontare le malattie croniche e multiproblematiche dell’età
> evolutiva richiede un modello assistenziale integrato tra ospedale e
> territorio, nell’ambito di una rete specialistica dedicata, che eroghi
> interventi complessi ed in continua trasformazione alla luce dei rapidi
> cambiamenti nelle neuroscienze e della medicina basata sulle evidenze.
> Eppure, nell’attuale situazione la totalità delle strutture per l’infanzia
> combatte contro una saturazione delle risorse che riduce progressivamente
> spazi ed energie disponibili per ciascun minore e per la sua famiglia.
> > >>>
> > >>> Anche per quanto riguarda il ricovero ospedaliero, solo 1 utente su
> 3 trova accoglienza in reparto dedicato di NPIA: a differenza di ciò che è
> avvenuto per altre discipline, per gli utenti con disturbi neuropsichici in
> età evolutiva si è determinato negli anni un significativo
> sottodimensionamento del numero di letti di ricovero ordinario, sia a
> livello nazionale che regionale.
> > >>>
> > >>> “E’ passato erroneamente il concetto che si possa fare a meno dei
> posti di ricovero ospedaliero per le patologie neuropsichiche, o che si
> possano sempre utilizzare letti di specialità diverse dalla NPIA - afferma
> Giovanni Cioni, vicepresidente Sinpia -. Esistono invece moltissime
> situazioni neurologiche e psichiatriche nelle quali il ricovero ordinario,
> generalmente breve, è indispensabile per i fini diagnostici e/o terapeutici
> e richiede competenze specialistiche che possono essere gestite solo
> nell’ambito di reparti NPIA. In tali situazioni un ritardo nelle diagnosi e
> un’inappropriata presa in carico determinano un significativo peggioramento
> della condizione in atto e nella prognosi a medio e a lungo termine, con un
> maggiori rischi di cronicizzazione e di maggiori costi sociali ed economici
> sia nel breve che nel lungo periodo. E ciononostante, la recente normativa
> ha determinato un ulteriore dimezzamento dei posti letto” conclude Cioni.
>
> _______________________________________________
> Lista di discussione autismo-biologia
> autismo-biologia a autismo33.it
> ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
> Fondazione Augusta Pini ed Istituto del Buon Pastore Onlus.
> Per cancellarsi dalla lista inviare un messaggio a:
> valerio.mezzogori a autismo33.it
>



-- 
Prof. Carlo Hanau
già docente di Programmazione e organizzazione dei servizi sociali e
sanitari
Università di Modena e Reggio Emilia e Università degli Studi di Bologna
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://autismo33.it/mailman/private/autismo-biologia/attachments/20161017/09459899/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista autismo-biologia