R: Re: R: [autismo-biologia] (senza oggetto)

[paola.mazzetto a libero.it]

Da semplice mamma, ho davanti agli occhi, in famiglie di mia conoscenza, bambini autistici nati da coppie in cui uno dei genitori è un Asperger, in forma estremamente lieve, che ha avuto la diagnosi solo in seguito a quella del figlio (certo qui andiamo oltre la mera "eccentricità", ma è anche vero che si tratta di persone che, pur con difficoltà di varia natura, si sono diplomate, hanno preso la patente, la laurea, si sono sposate e hanno creato una famiglia... e che non avrebbero mai saputo di essere nello spettro se non si fosse indagato in merito alla sindrome autistica del figlio). 
Del resto, Temple Grandin non ha forse affermato che, se le persone autistiche non fossero mai esistite, l'umanità vivrebbe ancora oggi nelle caverne, cibandosi della propria cacciagione? E si riferisce, ovviamente, a chi ha avuto la fortuna di non essere completamente "bloccato" dall'autismo, pur "funzionando" in modo non normotipico.
Paola M.






----Messaggio originale----

Da: "ccelenza a libero.it" <ccelenza a libero.it>

Data: 01/06/2016 11.44

A: "daniela marianicerati"<marianicerati a yahoo.it>, "Autismo Biologia"<autismo-biologia a autismo33.it>, "Autismo Biologia"<autismo-biologia a autismo33.it>

Ogg: R: Re: R: [autismo-biologia] (senza oggetto)



Io credo, ma ovviamente è un mio orientamento, che ci sia un continuum tra queste persone e i casi gravi. Penso che con lo stesso corredo genetico si può finire per essere gravi o lievi . Non so se esistono studi in tal senso ma non mi stupirebbe una presenza più alta di bambini autistici tra i figli di queste persone rispetto alla popolazione generale. Essendo queste persone concentrate in alcune professioni, non dovrebbe essere difficile studiare cosa succede in questi ambienti. Sappiamo da tempo che nella stessa famiglia si va dall'autistico grave alla persona "eccentrica". Per saperlo basta guardare in molte delle nostre case. 
Claudia Celenza






----Messaggio originale----

Da: "daniela marianicerati" <marianicerati a yahoo.it>

Data: 31/05/2016 16.31

A: "ccelenza a libero.it"<ccelenza a libero.it>, "Autismo Biologia"<autismo-biologia a autismo33.it>, "Autismo Biologia"<autismo-biologia a autismo33.it>

Ogg: Re: R: [autismo-biologia] (senza oggetto)



Il Martedì 31 Maggio 2016 12:36, "ccelenza a libero.it" <ccelenza a libero.it> ha scritto:


  

 Mi dispiace dirlo, questo è anche il mio pensiero e non ho dubbi che una cura non sia possibile, mentre penso che la riabilitazione possa fare moltissimo. 



	
	
	


Prima dell’avvento
dei neurolettici nessuno avrebbe pensato di sciogliere deliri e
allucinazioni con una sostanza chimica. 

Stiamo attenti a non
mescolare l’autismo grave, che é poi quello che viene
diagnosticato in Italia,   con le stranezze piú o meno  simpatiche
di persone brillanti e perfettamente autosufficienti.


     







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