[autismo-biologia] spettro autistico: quanto ampio?

Stefano Palazzi s.palazzi a ausl.fe.it
Lun 20 Giu 2011 23:58:32 CEST


Sono d'accordo su tutti i punti espressi dalla cara Daniela Mariani Cerati sul tema della definizione del fenotipo autistico, eccetto il timore che una definizione estensiva possa limitare la ricerca scientifica. Potrebbe essere vero l'opposto, a vedere cosa succede altrove. Il confronto con lo spettro diabetico mostra che l'attenzione per il diabete tipo 1 (5 per mille) non risente negativamente dell'attenzione data al diabete tipo 2 (5 per cento). Così pure succede nella paralisi cerebrale infantile, nella distrofia muscolare e nell'epilessia. Analogamente nello spettro autistico abbiamo tipi e sottotipi diversi, più o meno gravi, con o senza altre comorbidità, che si dovrebbero studiare con pari attenzione. 

Stefano Palazzi


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