[autismo-biologia] [autismo-scuola] La rimonta degli psicanalisti e THANOPULOS

Enrico Toffolo enrico.toffolo.67 a gmail.com
Lun 22 Mar 2021 12:30:29 CET


Ringrazio personalmente ANGSA Campania e Carlo ma Ginaccio aveva ragione: *"gli
è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare!”*

*Una, cento, mille ANGSA!!!*



Il giorno lun 22 mar 2021 alle ore 11:13 Claudia NICCHINIELLO <
presidente a angsacampania.it> ha scritto:

> Salve a tutti.
>
>
>
> Apprezzo i commenti di Carlo Hanau, ma essenziale che tutti conosciate chi
> sul territorio e in modo nazionale sta contrastando nei fatti queste cose.
>
>
> 1) Angsa Campania nella persona del Presidente Claudia Nicchiniello si è
> esposta sempre personalmente per dichiarare certo una libertà di pensiero
> che nessuno vuole negare, ma la possibilità OGGETTIVA da parte dei genitori
> di avere una presa in carico sanitaria, con cure evidence based pagate
> dallo Stato;
> 2) Angsa Campania è l’unica in Italia che ha un Regolamento di Advocacy
> che stabilisce a priori il sostegno in Tribunale ai soci;
> 3) Angsa Campania ha all’attivo numerose sentenze positive che obbligano
> le ASL alla presa in carico diretta con cure evidence based,
> contrattualizzando  direttamente le figure ABA ( specializzati nelle 25 ed
> oltre tecniche tipo ESDM, Teacch , ecc ) e MAI, ripeto , MAI, proponendo
> soggetti in convenzione specifici ( fonazioni, cooperative, ecc)
> 4) la ASL NA1 ora è stata costretta a recepire il dettato di due sentenze,
> per nostri soci ;
> 5) la discussione teoretica non ci interessa: mi fregio di essere una
> esperta di POLICY  e PA, e mi sembra che in Campania abbiamo ottenuto
> molto, visto che ad oggi nel triennio 2019-2021 sono stanziati 30 milioni
> di euro per 4 province ( esclusa napoli) in terapie ABA con un numero
> rilevante di operatori DIVERSI . Tengo a precisare che non esistono
> operatori “ a marchio “ Angsa ma solo uno, ad esempio , ANFFAS, che ha
> beneficiato come tanti altri delle convenzioni
> 6) tutte le sentenze si sono basate su un presupposto : l’ABA é evidence
> based le altre no.
>
>
> Le nuove Linee Guida, sebbene in modo a mio parere illeggittime essendo
> fuori dalla normativa Gelli Bianchi, non possono un giorno dichiarare con
> nessun metodo Grade che L’ABA sia equiparata alla psicoanalisi. Non credo
> che nessun Dirigente ( legale) dello Stato sia così sciocco. Nè credo abbia
> voglia di essere portato in giudizio per una violazione del diritto alla
> salute evidence based, in questo momento storico dove nessuno accetta che
> lo Stato venda, ad esempio, i Fiori di Bach o l’omeopatia
>
>
> Certo. Nessuno può evitare che in giro per l’Italia amici di qua e di la
> convenzionino psicoanalisti amici. Sappiamo come gira il mondo.
>
>
> Ma , ripeto, se in Italia portate ad un giudice la letteratura in inglese,
> e , come noto, molti giudici conoscono l’inglese, non potranno che citare
> Guariniello : ( vado a memoria....)
>
> “ se esiste un metodo che avrebbe potuto salvare una persona, e non é
> stato utilizzato, ......”
>
>
> Non proseguo oltre.
>
> Le sue sentenze sono conosciute.
>
>
> Claudia Nicchiniello
> Presidente Angsa Campania
> Membro del Organo di Controllo di Angsa Nazionale
> Membro Comitato Scientifico Associazione dei Difensori Civici
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> Inviato da iPhone
>
> Il giorno 22 mar 2021, alle ore 07:32, pietro.tomatis a tiscali.it ha
> scritto:
>
> 
> Svegliarsi?Cosa vuole che le dica Dottore.
> Faccio sempre presente a genitori di figli autistici (in associazione e in
> ogni dove)quanto sia inaccettabile che pochi o nessun terapista sia in
> grado di fornire un indirizzo medico condiviso.
> Quando sia inconcepibile trovarsi a pregare  di non finire in mano ad un
> terapista (magari certificato)cialtrone e,se capita, sperare di avere
> "l'illuminazione divina"di accorgertene prima che sia tardi.
> In ambito scolastico poi nessuno protesta quando si apprende che bastano
> poche ore di corso per esser QUALIFICATO al sostegno....ecc.ecc.Dio mio!
> E poi si scopre che già VOI SONO ANNI CHE PARLATE di questi punti e
> nonostante ciò ancora non si è CONSOLIDATO niente!
> Lei spera che qualcuno si svegli?
> Qua continuano a dormire tutti il comodo"sonno dei giusti"!
> Magari si aspetta che siano i nostri ragazzi un giorno a svegliarsi e
> scendere in piazza come i loro compagni normodotati.Loro però hanno di
> meglio da fare che perder tempo con noi genitori che ancora siamo qui a
> chiederci se per loro sia meglio il cavallo, il cane o sa il cielo cosa
> partorirà la mente di qualche medico illuminato......
> Un "Giovane padre" aimè già disincantato
>
> *Inviato dal mio smartphone LG*
>
> ------ Messaggio originale------
> *Da: *Carlo Hanau
> *Data: *dom 21 mar 2021 19:47
> *A: *Autismo e Scuola;Autismo Biologia;
> *CC: *
> *Oggetto:*[autismo-scuola] La rimonta degli psicanalisti e THANOPULOS
>
> Carissima, Carissimo,
> questa mattina abbiamo ascoltato su RADIO 3  il Dr.  THANOPULOS, ora eletto
> Presidente della SPI Società Psicanalitica italiana (vedere sua foto
> "divina" in:
>  http://www.neldeliriononeromaisola.it/2018/07/234058/
>
> nato in Grecia nel 1952, vive e lavora a Napoli. È collaboratore del
> quotidiano “Il manifesto”, come titolare della rubrica settimanale “Verità
> nascoste”, che forse sarebbe meglio rinominare: "Falsità manifeste".
>
>
> La sua elezione ci riguarda, perché lo conosciamo da quando nel 2017
> scrisse un articolo sull'autismo in Il Manifesto, al quale la Presidente
> pro tempore Demartis ed io (allora si andava d'accordo) abbiamo fatto
> obiezioni senza mai ricevere neppure una risposta.
> L 'autismo, che speravamo avere messo al riparo dalla psicanalisi italica
> con la Linea guida n.21 del 2011, da qualche mese viene letteralmente
> invaso dalle iniziative degli psicanalisti psicoterapeuti che stanno
> facendo la formazione (meglio sarebbe dire: deformazione) degli insegnanti,
> degli operatori e dei genitori. Decine di migliaia sono gli allievi di
> corsi di formazione gratuiti a distanza che concedono punteggio nel sistema
> S.O.F.I.A del Ministero dell'istruzione e Crediti formativi nell'ECM
> (Educazione Continua Medica), senza fare controlli adeguati
> sull'assiduità dell'ascolto. Soltanto i medici devono versare 30 Euro per
> una fondazione vicina all'IdO se vogliono il certificato dei crediti ECM
> (strana forma di pagamento, forse incentivata dalle esenzioni fiscali). La
> pubblicità viene fatta dalla agenzia DIRE, che riceve fondi pubblici per la
> sua opera d'informazione. L'IdO riceve lauti fondi tramite le convenzioni
> con l'ASL, ed ora potrà aumentare la su a clientela con questa pubblicità.
> Iniziative importanti per l'autismo vengono condotte dagli psicanalisti
> usando la chiave dell'arteterapia e di tutte le altre forme possibili, come
> l'onoterapia, l'ippoterapia, la terapia acquatica etc etc. tutte attività
> utili per le persone con autismo, ma che dovrebbero essere fatte anche
> senza l'etichetta di terapia che, se da un lato porta fondi pubblici a chi
> la esercita, dall'altro induce la tanto deprecata sanitarizzazione della
> disabilità.
> Questi psicanalisti fanno lezioni persino sotto l'egida dell'Istituto
> superiore di sanità agli insegnanti e al personale degli asili nido, delle
> scuole dell'infanzia e dell'elementare, finanziati con i fondi da noi
> ottenuti dal Parlamento. I ragionieri del SSN sono ben contenti di
> diffondere queste illusioni, perché questi interventi sono alternativi e
> molto meno costosi di quelli consigliati dalla Linea guida 21, che si
> basano su ricerche che provano l'efficacia di almeno 25 ore settimanali. Da
> poco tempo sono apparse ricerche dove le ore sono diminuite.
> Mando questa mia nota anche a autismo biologia perché gli psicanalisti si
> accreditano scientificamente lavorando insieme a neurologi ed ammettendo
> (bontà loro) che alla base dell'autismo ci sono condizioni organiche, ma la
> loro tesi è che le condizioni ambientali intese in senso lato comprendono i *rapporti
> inadeguati con la madre e i familiari.* Ricordo bene che i comportamenti
> psicotici delle persone Down venivano spiegati come "psicosi da innesto",
> ovviamente dovute alla scarsa accettazione dei loro limiti da parte dei
> familiari e dell'ambiente.
>
> Spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere quanto segue, tratto dai
> forum di autismo33 di 4 anni fa, al quale parteciparono Sonia Zen, Vera
> Stoppioni e due mamme.
> Cordiali saluti e spero che molti si sveglino, dato che finora io non ho
> avuto gran successo in questo tentativo quasi solitario che conduco da anni.
> Carlo Hanau
>
>
>
>
>   in corsivo quanto ricopio da Il Manifesto a firma di  THANOPULOS
>
> “*L'AUTISMO REGOLATO. Con il via libera al metodo «Aba», che addestra chi
> soffre a comportamenti sociali accettabili, si radicalizza in Campania lo
> scontro tra terapie cognitivo-comportamentali e psicoanalisi*”
>
> dove si riprende l'ipotesi che vi sia responsabilità non soltanto della
> genetica ma anche della famiglia nel provocare l'autismo, in quanto la
> famiglia e in particolare la madre è la più importante delle “*situazioni
> derivate tanto da cause genetiche quanto da problemi psico-socio-ambientali
> è probabile che l’elemento patologico stia nella relazione tra i due campi,
> piuttosto che in loro alterazioni specifiche situate in uno di essi o in
> entrambi*”.
>
> L’epigenetica sarebbe quindi il cavallo di Troia usato dagli psicanalisti
> psicodinamici per rientrare in gioco sull’autismo, mentre le ricerche
> continuano ad affermare che fattori predisponenti ed eventuali fattori
> scatenanti sono tutti di tipo organico. L’autore ribadisce invece: “*Quando
> le madri sono ferite nella loro femminilità, anche la maternità si fa molto
> vulnerabile, con conseguenze nefaste per i figli.”*
>
> Si tratta di una bufala eguale e contraria a quella del vaccino che causa
> l'autismo, entrambe falsificate dalla scienza da decenni, ma che ancora
> circolano e fanno opinione pubblica.
>
> La Presidente di Angsa ha mandato alla Direttrice de Il Manifesto Norma
> Rangeri una lettera che non ha avuto neppure una risposta privata,
> contrariamente a quanto si attendeva Nicoletti.
>
> In questo modo si fa disinformazione dell'opinione pubblica. con gravi
> conseguenze per i bambini con autismo, ai quali viene negata le terapie e
> l'educazione speciale che la Linea guida n.21 sull'autismo dell'ISS ha
> indicato come efficace.
>
> Oppure si vuole che la grave patologia dell'autismo "non venga regolata"
>
>
> La Dr.Russo, che dirige i servizi NPIA dell’ASL di Napoli, è pure
> responsabile di un sito “Napoli per l’autismo” dove si schiera dalla parte
> di Thanopulos. Prima di tutto mi ha stupito il logo di Napoli per
> l'autismo, col Vesuvio sorridente che appare come un gigante buono
> protettore di Napoli, mentre per me rappresenta un mostro che potrebbe
> ripetere anche oggi una strage già fatta. Rappresenta bene cosa vuol essere
> autismo per questi genitori: una ricchezza. Forse questa visione può essere
> giustificata per gli operatori ma non per i genitori, che non possono fare
> finta di non sapere che la stragrande maggioranza dei figli con autismo
> sono consapevoli della loro condizione e vorrebbero uscirne per fare una
> vita come gli altri.
> Invece apprendiamo dalla letterona che alcuni di loro non fanno alcuna
> terapia, ma in compenso sono seguiti dal NPI dell'ASL (mi domando cosa li
> segue a fare? Per interpretare i loro sogni?).
>
> Sonia Zen ha già risposto bene sulla sostanza: quale libertà c'è se nella
> scelta mancano proprio le strategie che la Linea guida consiglia come
> maggiormente validate, interventi intensivi della scuola di Lovaas e dei
> suoi allievi ed Early Start Denver Model ?
>
>
> La libertà di scelta non deve essere riservata soltanto a chi può pagarsi
> tutto: se l'ASL non è in grado di offrire questi trattamenti secondo la
> Linea guida del 2011 e le Linee di indirizzo del 2012, allora deve
> convenzionarsi con fornitori accreditandone la qualità e pagando
> direttamente gli interventi oppure in estrema ratio almeno pagare le
> fatture che le famiglie anticipano (assistenza indiretta). *Molte Regioni
> italiane, di centro destra o di centro sinistra, sia pure in percentuali
> varie, assicurano questi rimborsi. *Si deve notare che alcune Regioni
> egualmente si comportano talvolta anche per interventi che non hanno alcuna
> validazione scientifica, con la dizione: per scopo compassionevole. Ma il
> caso del rimborso degli interventi consigliati dalla Linea guida n.21
> sull’autismo è ben più meritevole e stupisce che alcune Regioni non
> vogliano provvedere.
> Chi firma la letterona non legge bene o interpreta male la Linea guida
> n.21 e le Linee di indirizzo, si dimentica che c'è ESDM (Early Start Denver
> Model per la prima infanzia) fra le due strategie maggiormente validate nel
> mondo (tranne che da noi).
>
> Non bisogna fare atti di fede sulle origini dell'autismo, ma ricerche che
> purtroppo non vengono fatte. Non mi piace chi scrive: "convinti come te,
> che si scoprirà una causa di natura genetica o un disfunzionamento a
> livello cerebrale" e poi non denuncia lo psicanalista greco Thanopulos che
> scrive su Il Manifesto invitando a *non dimenticare la responsabilità
> della famiglia*. La Dr. Russo invece ha citato apprezzando il suo
> articolo. Poichè è lei che dirige l'orchestra dei servizi è facile capire
> che la sua proclamata libertà è quella di scegliere ciò che ti passa il
> convento: cuius regio eius religio.
>
> Non una ma molte sono le cause dell'autismo, una ventina delle quali già
> note, quasi tutte patologie genetiche rare e rarissime. Se la ricerca
> genetica ed epigenetica procedesse sarebbero molte di più. Ma forse c'è un
> interesse a mantenere coperte queste cause, proprio per riempire poi il
> vuoto di conoscenze con le sciocchezze che Bettelheim, Lacan, la Tustin e
> tanti altri epigoni della Tavistock Clinic hanno raccontato sulla madre
> frigorifero, causa dell'autismo del figlio che secondo loro sarebbe
> "organicamente sano".
> Carlo Hanau
>
> Gentilissime Emy e Paola,
>
> le vostre posizioni sono diverse e meritano risposte diverse.
>
> Per Emy:
>
> c'è una grande bisogno di classificare di più e meglio le persone con
> autismo: la scienza impone la classificazione, necessaria per poi
> generalizzare ad altri casi appartenenti allo stesso sottogruppo
> l'intervento che ha funzionato in qualcuno; per ora la "via unica" nella
> quale si riunirebbero le mille cause di autismo e sulla quale si potrebbe
> agire con un farmaco adatto a tutti è soltanto una speranza.
>
> Nel grande insieme delle persone con autismo il clinico Dr.Rett aveva
> distinto un sottogruppo formato da bambine sulla base della prevalenza del
> sesso femminile e dell'evoluzione di alcuni parametri clinici. Molto più
> tardi in questo piccolo sottogruppo dei disturbi autistici si è scoperto
> che molte bambine presentano il gene MEC P2 (in questo caso la
> classificazione è diventata precisa perchè si fa in laboratorio). Da lì è
> partita la ricerca di una sostanza che faccia bene al quelle bambine, oggi
> in avanzato stadio di sperimentazione. Per altre bimbe Rett si è poi
> trovato il gene CDK L5, e quindi è iniziato l'iter che ha creato il
> topolino con CDK L5 etc.etc.
>
> Oggi la genetica può anticipare la classificazione dell'osservazione
> clinica. Se un certo tipo di disturbo autistico viene individuato si può
> iniziare un percorso di sperimentazione per sostituire le sostanze mancanti
> oppure, in un futuro già iniziato in altri campi, per fare la terapia
> genica.
>
> Questo il motivo per cui si deve chiedere di utilizzare le moderne
> tecniche di analisi del genoma per tutte le persone che presentano disturbi
> autistici ed altre sindromi di disabilità mentale. E non solo per gli esami
> genetici: i nuovi LEA impongono che si faccia a tutti i neonati lo
> screening di una cinquantina di malattie metaboliche rare, ed è scandaloso
> che in Emilia Romagna venga refertato soltanto meno della metà delle
> patologie screenate.
>
>
>
> Nell'attività di Noemi e dell'associazione ANGSA c'è un'esperienza
> pluridecennale che prova un impegno a migliorare le condizioni di vita dei
> bambini e degli adulti con disturbi autistici. Lei ha cominciato da pochi
> anni e trova un terreno dissodato perchè altri genitori più vecchi di lei
> si sono impegnati a portare in Italia le strategie efficaci che ancora oggi
> stentano ad affermarsi, data l'arretratezza presente di molti operatori
> influenzati dall'ideologia sessantottina degli psicanalisti sistemici e
> lacaniani (vedere Sarantis Thanopulos “*L’autismo regolato” *
>
>
> <http://www.pernoiautistici.com/2017/02/cara-direttrice-de-manifesto-sullautismo-non-dare-spazio-solo-alle-farneticazioni-degli-psicanalisti/>*http://www.pernoiautistici.com/2017/02/cara-direttrice-de-manifesto-sullautismo-non-dare-spazio-solo-alle-farneticazioni-degli-psicanalisti/
> <http://www.pernoiautistici.com/2017/02/cara-direttrice-de-manifesto-sullautismo-non-dare-spazio-solo-alle-farneticazioni-degli-psicanalisti/>*
> * ).*
>
>
>
> Per Paola
>
> La sua posizione è molto vicina a quella dello psicodinamico Thanopulos.
> Infatti lei scrive:
>
> *Aggiungo che, proprio perchè di malattia non si tratta, ritengo che
> ciascun individuo vada rispettato nella sua diversità; l'autismo non può
> essere estirpato... non è un cancro, non accade che, togliendo l'autismo,
> resti una persona sana. Dico sinceramente che non ho mai desiderato che mia
> figlia non fosse autistica... perchè sarebbe come desiderare di avere
> un'altra figlia. Mio desiderio, ed auspicio, è offrirle gli strumenti per
> integrarsi nel mondo, e per essere, semplicemente, felice da adulta come lo
> è oggi, da bambina.*
> * Si può desiderare di assistere ad una diminuzione dei comportamenti
> problema; o che il proprio figlio acquisti maggiore padronanza del
> linguaggio; o che sconfigga le sue eventuali fobie... ma questo non vuol
> dire desiderare che non sia più neurodiverso, ma, semai, che i tratti
> problematici dell'autismo vengano gestiti adeguatamente.*
>
> La invito a leggere il libro scritto da genitori: Il nostro autismo
> quotidiano, ed in particolare la storia di Antonella, che per un anno e
> mezzo aveva perso quasi tutte le caratteristiche dell'autismo ed aveva
> recuperato il ritardo mentale superando quota 100 di QI. Posso assicurarle
> che i genitori, la famiglia tutta, i maestri e l'intorno sociale erano
> contentissimi del cambiamento perché in quel periodo la bambina aveva
> espresso le sue vere potenzialità. Quando la festa è finita nessuno ha
> avuto il coraggio di dire: nondum matura est, nolo acerbam sumere, che vuol
> dire: non voglio cogliere l'uva perchè è ancora acerba. L'uva era
> buonissima, peccato sia finita. Antonella vera era quella manifestatasi in
> quel periodo, purtroppo limitato, della sua infanzia. Ed è ancora
> scandaloso che l'AUSL di Bologna, a distanza di 8 anni da quando le è stata
> data una somma di oltre 17.000 euro per fare ricerca su questo cambiamento,
> purtroppo temporaneo, non abbia ancora cominciato a farla.
>
> Cordiali saluti
>
> Carlo Hanau
>
>
>
> [image: https://ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/images/cleardot.gif]
>
> [image: https://ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/profile_mask2.png]
>
> *HDD Nouadi*  *tramite*
> <https://support.google.com/mail/answer/1311182?hl=it>* autismo33.it
> <http://autismo33.it> *
>
> 19/02/17
>
> [image: https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif]
>
> *[image: https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif]*
>
> *[image: https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif]*
>
>  a Autismo[image: https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif]
>
> Ringrazio anche io il Dott. Hanau per le sue SEMPRE E PUNTUALI
> spiegazioni. Nonostante il suo immenso sforzo di comunicazione, leggo
> sempre (con stupore) affermazioni di una madre come questa: " *Dico
> sinceramente che non ho mai desiderato che mia figlia non fosse
> autistica... ".*
>
> Io sono genitore di un bambino autistico  E NON HO MAI DESIDERATO AVERE UN
> FIGLIO AUTISTICO. MAI MAI MAI . Non so come è fatto l'autismo con cui
> convive la mamma che ha affermato quanto sopra, Conosco l'autismo con cui
> convivo io e molte famiglie come me . Quello delle notte insonnie, del cibo
> rifiutato, della parola che stenta ad uscire, del non chiedere di volere
> andare in bagno, cosa ha fatto a scuola, cosa gli fa male quando piange ,
> cosa gli ha detto la maestra oggi, i pensieri notturni su cosa ne sarà di
> lui dopo di noi...ecc potrei continuare ma mi fermo qui. Io e PER FORTUNA
> MOLTO GENITORI COME ME  ci aggrappiamo alle terapie scientificamente
> convalidate, sperando che un giorno la scienza ci verrà in " soccorso" da
> questa MALATTIA/PATOLOGIA E SINDROME , Perché è DI QUESTO CHE SI TRATTA,
> non è UN MODO DI ESSERE DIVERSE .
>
> Ringrazio le associazioni come Angsa e molte altre altri che si danno da
> fare per noi famiglia , per informarci e guidarci.
>
> Io adoro mio figlio autistico e per questo non posso fargli" del male" e
> dire che è normale, non lo è e voglio che si sappia che mio figlio è
> autistico cosi quando qualcuno lo veda urlare per strada o va in crisi al
> supermercato alla cassa sa il perché e forse comincia anche a conoscere
> l'autismo e leggere sull'autismo e saremo tutti " felice e contenti" che si
> sa un po' di più su  questa GRAVISSIMA PATOLOGIA CHIAMATA AUTISMO .
>
> karima
> --
> Prof. Carlo Hanau
> già docente di Programmazione e organizzazione dei servizi sociali e
> sanitari
> Università di Modena e Reggio Emilia e Università degli Studi di Bologna
> _______________________________________________
> Lista di discussione autismo-scuola
> autismo-scuola a autismo33.it
> ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo dell'Emilia
> Romagna)
> Per cancellarsi dalla lista inviare un messaggio a:
> valerio.mezzogori a autismo33.it
>
> _______________________________________________
> Lista di discussione autismo-biologia
> autismo-biologia a autismo33.it
> ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo dell'Emilia
> Romagna.
> Per cancellarsi dalla lista inviare un messaggio a:
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