[autismo-biologia] convegno al teatro Duse 4 maggio 2019 : Autismo 3 - 11 anni

[daniela]

I medici che hanno partecipato al convegno hanno potuto ascoltare non 
solo la voce della Scuola, presente ai massimi livelli, ma hanno anche 
usufruito di lezioni magistrali di Medicina
Ascoltiamole

https://www.youtube.com/watch?v=Bfhfb0lEx8s&t=21s

Paola Visconti


https://www.youtube.com/watch?v=oiE8cyhdlmE&t=306s

Antonia Parmeggiani


Il 2019-05-03 14:00 daniela ha scritto:
> Domani ci sará l’annunciato convegno al teatro Duse di Bologna dal 
> titolo
>             “Autismo dai 3 agli 11 anni
>     Scuola, Sanitá, Sociale e Famiglie: insieme”
> 
> Il convegno é dedicato in particolar modo agli insegnanti, ma penso
> che possa essere d’interesse anche per i medici per molti motivi: al
> convegno insieme a dirigenti della Scuola saranno presenti medici che
> presenteranno problemi organizzativi (Dottoressa Rita Di Sarro),
> clinici (Dottoressa Paola Visconti) e di ricerca (Professoressa
> Antonia Parmeggiani). Inoltre ricordo che la riabilitazione é parte
> integrante della medicina. Questo é ben chiaro quando la
> riabilitazione riguarda gli adulti e gli anziani, mentre per i minori
> essa si confonde e si integra con l’educazione, in quanto tutti i
> bambini hanno bisogno di educazione in quanto bambini. Ma per i
> bambini con autismo l’educazione, che deve essere personalizzata e
> conseguente all’analisi funzionale,  assume una valenza anche
> terapeutica, da cui la stretta sinergia che ci deve essere tra medici,
> insegnanti e genitori.
> Chiuderá il convegno la Dottoressa Anna Maria Baietti, Responsabile
> dell’Unitá Operativa Maxillo – facciale e chirurgia polispecialistica
> per la disabilitá dell’ospedale Bellaria. La sua relazione avrá per
> titolo “Prevenzione e cura delle patologie orali e maxillo  facciali”
> Piú volte abbiamo parlato della scarsa attenzione che viene data alla
> salute generale delle persone con autismo. Ogni intervento medico
> presenta qualche difficoltá in piú per queste persone, la cui
> collaborazione non é scontata. Ma l’esperienza, la competenza e le
> doti umane possono fare da compenso  alla mancanza di collaborazione.
> La regola numero uno é non avere fretta: dedicare tutto il tempo
> necessario a fare ambientare il bambino o adulto e attendere il tempo
> necessario perché si decida ad aprire la bocca e a collaborare. La
> regola numero due é usare la sedazione solo quando é necessaria e solo
> per il tempo in cui é necessaria. Non un minuto di piú. Ma sentiremo
> domani le tante cose interessanti che la Baietti ci dirá dopo tanti
> anni di esperienza specifica nella cura di persone con disabilitá
>      Daniela Mariani Cerati