[autismo-biologia] In memoriam

convegni a autismo33.it convegni a autismo33.it
Gio 4 Ott 2018 15:18:48 CEST


Conosco la famiglia Fortini dall’autunno del 1986.
Avevo definitivamente lasciato la mia residenza negli Stati Uniti dopo un
paio di anni dalla nascita del mio primo figlio affetto da autismo. Ho
lasciato quel ricco Paese, in cui godevo di una buona prospettiva di
successo professionale, non potendo accettare di iscrivere mio figlio, già
dall’asilo, in una scuola speciale.
Ero ignorante, frustrato e spaesato.
Riesco ad individuare l’Angsa, l’Associazione dei genitori di figli con
autismo. Era semplicemente casa Fortini di Bologna.
Ricordo di averli chiamati spesso la sera, quando eravamo tutti a casa dal
lavoro. Erano i tempi delle telefonate extra-urbane e dalla provincia di
Reggio Calabria non era sempre agevole avere la linea.
Ho trovato in loro una famiglia premurosa, disponibile e prodiga di
consigli e di segnalazioni. Era quello che avrei voluto trovare nella mia
famiglia di origine, la cui mancanza mi ha dato qualche sofferenza. Solo
dopo ho capito che l’aiuto di cui avevo bisogno lo potevo trovare soltanto
presso un'altra famiglia con la stessa esperienza.
Sono seguiti gli anni del mio impegno associativo accanto a Pierluigi e
Liana, con cui  condividevo le lotte per la conquista dei diritti e
l’aggiornamento della conoscenza.
In quegli anni si è consolidato un gruppo molto attivo nell’Angsa.
Tutto quello che ho imparato lo devo a loro. Con il tempo Angsa è
diventata il riferimento non solo delle famiglie, ma di tutti i
professionisti impegnati in questo campo. Angsa è diventata il guardiano
della medicina basata sull’evidenza, e questa scelta difficile e molto
combattuta all’epoca, è stata vincente per la conquista dei diritti e
delle normative che ora sono a beneficio di tutti.
Pierluigi e Liana hanno una formazione accademica e, per loro, era più
congeniale impegnarsi nel campo della ricerca e della metodologia più
appropriata. Io, più terra terra, inseguivo più che altro un approccio
pragmatico nella soluzione del problema, anche perché nel frattempo mi è
nato un altro figlio, anche lui con autismo. Avevo davanti il baratro del
loro futuro senza più i genitori.
Senza di loro non sarebbe mai nata la Fondazione Marino per l’autismo.
Angsa mi ha aiutato a conoscere tutte le esperienze del tempo e tutte le
buone pratiche che, da bravo e diligente studioso, ho selezionato e
cercato di mettere in pratica nel miglior modo possibile.
Pierluigi è stato il Fondatore dell’Associazione ed anche il suo primo
Presidente. Anche io ho avuto la fortuna di guidare l’Associazione per
molti anni. Ho imparato da lui i principi della solidarietà e
dell’accoglienza, che mi hanno sempre guidato, non solo nell’esercizio del
mio ruolo, ma in tutti gli atti del mio vivere quotidiano.
Sono stato felice di aver potuto proporre la sua nomina a Presidente
Onorario dell’Angsa, ed orgoglioso che il Direttivo abbia approvato.
Qualche anno fa la famiglia Fortini ha visitato la Fondazione Marino, ed
Andrea è stato nostro ospite per un mese. Ho sempre ricordato loro la
responsabilità di organizzare il futuro dei nostri figli. Ora che
Pierluigi non c'é piú, esprimo la mia vicinanza a Liana e ai tre figli, in
particolare ad Andrea
Giovanni Marino






Maggiori informazioni sulla lista autismo-biologia