[autismo-biologia] interazioni tra ambiente prenatale e fattori di rischio genetico nella schizofrenia
Marina Marini
Marina.marini a unibo.it
Gio 31 Maggio 2018 12:44:42 CEST
Porto all'attenzione della lista un interessante articolo "Convergence
of placenta biology and genetic risk for schizophrenia" apparso su
Nature Medicine, cui hanno contribuito anche studiosi dell'Università di
Bari.
https://www.nature.com/articles/s41591-018-0021-y
La schizofrenia ha diverse caratteristiche in comune con l'autismo: è
una patologia complessa, caratterizzata da una forte componente genetica
(meccanismi poligenici complessi, numerose varianti rare, ecc.), cui si
somma una componente ambientale, e ha una prevalenza nel sesso
maschile. Questo lavoro evidenzia l'importanza dei geni espressi dalla
placenta, tra cui si annoverano molti geni di suscettibilità alla
schizofrenia; tra tali geni, molti sono coinvolti nella risposta a
complicanze pre- e peri-natali e la loro espressione placentale è
diversa nei casi in cui tali complicanze si verifichino e ha anche una
diversa espressione nei feti maschi rispetto ai feti femmine.
Marina Marini, Bologna
Ecco la traduzione del sommario dell'articolo: gli spunti di riflessione
per chi studia l'autismo non mancano!
La definizione del contesto ambientale in cui i geni aumentano la
suscettibilità alle malattie può fornire informazioni sulla patogenesi
di disordini complessi. Segnaliamo che l'ambiente intrauterino modula
l'associazione della schizofrenia con il rischio genetico (in questo
studio, i punteggi di rischio poligenico derivato dallo studio di
associazione genome-wide (PRS)). In campioni di soggetti indipendenti
tra loro provenienti dagli Stati Uniti, dall'Italia e dalla Germania, la
suscettibilità alla schizofrenia basata sul punteggio PRS è più che
quintuplicata in presenza di complicanze pre- e peri-natali (early-life
complications, ELC) rispetto alla loro assenza. I pazienti con storia di
ELC hanno un PRS significativamente più alto rispetto ai pazienti senza
storia di ELC, dato confermato studiando ulteriori campioni dalla
Germania e dal Giappone. Tra i loci genici caratteristici della
schizofrenia, quelli che interagiscono con gli eventi ELC sono molto
espressi nella placenta, sono espressi differenzialmente nelle placente
con complicazioni nella gravidanza rispetto a quelle delle gravidanze
normali, e sono differenzialmente espressi nelle placente dei maschi
rispetto a quelle delle femmine. L'analisi funzionale rivela che i geni
che guidano l'interazione PRS-ELC sono coinvolti nella risposta allo
stress cellulare; i geni che non guidano tale interazione implicano
processi biologici ortogonali (ad esempio, la funzione sinaptica). In
sintesi,un sottogruppo delle varianti genetiche più significative
associate alla schizofrenia converge su una traiettoria evolutiva
sensibile agli eventi che influenzano la risposta placentare allo
stress, il che può offrire spunti per approfondire il motivo della
diversa prevalenza nel sesso maschile e per suggerire interventi di
prevenzione primaria.
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