[autismo-biologia] Wakefield 2011

daniela marianicerati marianicerati a yahoo.it
Ven 7 Gen 2011 09:51:37 CET


Sull’ultimo numero del  British Medical Journal  (BMJ 2011; 342:c7452) 
ci sono due articoli che stanno avendo una grande eco sui mass media
 “Wakefield’s “autistic enterocolitis” under the microscope, 
Brian Deer, journalist”  e l’editoriale
“Wakefield’s article linking MMR vaccine and autism was fraudulent
1.	Fiona Godlee, editor in chief, 
2.	Jane Smith, deputy editor, 
3.	Harvey Marcovitch, associate editor”
4.	
Il testo integrale è in rete ai link

http://www.bmj.com/content/342/bmj.c7452.full

http://www.bmj.com/content/340/bmj.c1127.full

Brian Deer ha confrontato le cartelle dei 12 bambini oggetto dell’articolo del 1998 “Wakefield AJ, Murch SH, Anthony A, Linnell, Casson DM, Malik M, et al. Ileal lymphoid nodular hyperplasia, non-specific colitis, and pervasive developmental disorder in children . Lancet1998;351:637-41” 
con quanto scritto nell’articolo.
Dalle cartelle risulta che i sintomi di autismo erano presenti già prima della vaccinazione e su Lancet si legge che sono insorti subito dopo.
Dalle cartelle risulta che il primo referto istologico riguardante la biopsia intestinale era negativo, o quasi, e nell’articolo si legge che esso aveva delle caratteristiche patologiche uniche tanto da configurare una nuova malattia: la “enterocolite autistica”
Il giornalista riferisce che Wakefield, prima di scrivere l'articolo, era stato contattato dagli avvocati dei genitori che chiedevano indennizzi per i danni da vaccinazioni, alle quali veniva attribuita la causa dell’autismo dei figli. Wakefield aveva promesso di dare un grosso contributo alla causa e ha inventato tutto questo, manipolando anamnesi e referti istologici. 
E questo lo ha fatto sulla rivista medica più prestigiosa al mondo: Lancet.
Gli editorialisti del BMJ traggono da questa vicenda alcuni insegnamenti.
Io mi domando: quando si intraprenderà una strada di razionalità e di ricerca all’altezza dei tempi per l’autismo?
Sul finire del secolo scorso la favola della madre frigorifero stava perdendo terreno ed ecco una nuova favola e un nuovo colpevole.
Se si deve scegliere tra le due favole, per i genitori è preferibile la seconda. 
Dal momento che i giudici non sono tenuti alla EBM, se credono alla favola delle vaccinazioni e impongono che alle famiglie vengano dati indennizzi miliardari, questo effetto collaterale della favola inventata non sarebbe poi male. Con il denaro non si guarisce, ma si puo’ migliorare la qualità della vita.
Purtroppo però molti soldi pubblici e privati sono stati spesi per percorrere una strada che non ha portato a nulla e quel denaro poteva essere impiegato per scopi più utili alla ricerca e/o all’assistenza.
In altri campi della medicina i progressi sono stati reali e sono stati resi possibili da una ricerca onesta e competente, mentre per l’autismo si è passati dal medio evo, con le sue streghe e i suoi untori, a truffe moderne con pubblicazione su riviste prestigiose e ampia eco sui mass media
E’ stato compiuto un delitto quasi perfetto. 
Mi domando se si riuscirà a imboccare la strada della razionalità o se si continuerà a inventare favola dopo favola 




      


Maggiori informazioni sulla lista autismo-biologia