[autismo-biologia] abilify

oscar.bosco a libero.it oscar.bosco a libero.it
Mar 14 Lug 2009 09:41:04 CEST


Sono certamente in accordo con le dottoresse Mariani Cerati e Visconti. E' chiaro il discorso valutazione costi-benefici.
Lo "scandalo" secondo me si trova nel fatto che questi farmaci vengono presentati ai genitori da alcuni specialisti, oltre che tacendo la maggior parte degli effetti collaterali devastanti, per bambini che non hanno alcun comportamento che necessiterebbe tale farmaco. Vengono proposti a tappeto alla totalità dei pazienti seguiti, sebbene estremamente eterogenei ovviamente, e presentati ai genitori come rimedio per aumentare l'attentività, la concentrazione e il rendimento scolastico per esempio. Perdo tempo a domandarmi se questo sia etico e non perseguibile? Cordialità. Simonetta Chiandetti



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>From      : autismo-biologia-bounces a autismo33.it
To          : autismo-biologia a autismo33.it
Cc          : 
Date      : Mon, 13 Jul 2009 19:08:25 +0200
Subject : Re: [autismo-biologia] abilify







> Mi unisco alla riflessione sulla utilità di farmaci 
> (psicotropi)neurolettici in soggetti con autismo; ciò che abbiamo appreso 
> con gli anni e la letteratura mi sembra confermarlo è che tali sostanza 
> sembrano agire e vengono utilizzate quando abbiamo la presenza di problemi 
> di comportamento  più o meno limitanti nella vita del "ragazzo" (questo può 
> essere stabilito di comune accordo fra medico e genitori). A maggior ragione 
> la scelta va fatta con estrema attenzione  se si tratta di bambini sotto i 
> 6aanni. Ritengo che siano veramente pochi i casi nei quali questa strada 
> vada percorsa ( intendo nei bamb sotto 6 anni ) : non ho fra le mie 
> esperienze risultati postivi in bambini così piccoli, anzi spesso, giunti 
> qui a visita abbiamo riscontrato in coloro che li stavano assumendo effetti 
> collaterali , in primis irritabilità  e maggiore agitazione. Diverso il caso 
> dei più grandi con diversi problemi di comportamento e con anni di 
> difficoltà e scarso lavoro sul versante psicoeducativo. Comunuque debbo 
> convenire che nei più grandi,. dopo i 12 anni , anche verosmilmente in 
> relazione a puberta e adolescenza questi  farmaci possono aiutare anche se 
> il tutto va sempre correlato a quanto viene fatto sul versante 
> psicoeducativo, e va deciso di comunue accordo con la famiglia.  Per quanto 
> attiene a piccola esperienza con aripiprazolo, in un paziente piccolo sui 7 
> anni con diverse crisi di agitazione e urla la notte, il farmaco , dato al 
> posto di risperidone, ha comportato una prima minima fase di miglioramento 
> seguita da deciso e netto incremento della si ntomatologia, mentre in un 
> ragazzio più grande di 15 anni, anche in questo caso si è avuto incremento 
> di agitazione con aumento del versante ossessivo , peraltro già presente. E 
> chiaro che queste sono solo due esperienze, attendiamo studi più ampi e 
> controllati.
> ----- Original Message ----- 
> From: "daniela marianicerati" <marianicerati a yahoo.it>
> To: <autismo-biologia a autismo33.it>
> Sent: Sunday, July 12, 2009 12:14 AM
> Subject: R: [autismo-biologia] abilify
> 
> 
> 
> 
> 
> > Buonasera. Ho appreso con sconcerto
> > da una mamma che avevo indirizzato ad un NPI per una
> > conferma di diagnosi, che presso questa NPI di una ASL a
> > tutti i pazienti con autismo, di qualsiasi età viene
> > "fortemente caldeggiata" la somministrazione di un farmaco
> > che a detta degli operatori e degli utenti è una vera
> > panacea. Sul momento pensavo si trattasse del Risperdal,
> > proposto anche a me dallo stesso medico quando mio figlio
> > aveva meno di 6 anni e certamente nè violento nè agitato.
> > Invece, ecco la sorpresa, pare si tratti di qualcosa di
> > nuovo, per quel che ne so. Ecco perchè chiedo delucidazioni
> > agli utenti di questa lista, che certo ne sanno meglio. Il
> > nome che mi è stato fatto da questa mamma, spero non ci sia
> > un errore, è ABILIFY (aripiprazolo). Che cos'è?
> 
> 
> 
> Sono in corso tre sperimentazioni sull´aripiprazolo finanziate dall´NIH.
> 
> 
> http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00198107?term=autism&rank=68
> http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00208533?term=autism&rank=69
> http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00619190?term=autism&rank=70
> 
> Copio dalla presentazione dei trials alcune frasi
> 
> This study will address the above-mentioned limitations by evaluating 
> aripiprazole in reducing self-injurious behavior, aggression, and 
> irritability
> 
> Clinical judgment that medication treatment for autism is indicated
> 
> The purpose of this open label study in children and adolescents is to 
> examine the acute and long-term effects of aripiprazole on problem behaviors 
> associated with autism spectrum disorders and development in areas which 
> appear to be affected by autism spectrum disorders.
> 
> Da quanto sopra è evidente che i sintomi a cui si indirizzano le 
> sperimentazioni sono non i sintomi nucleari  dell´autismo, ma i 
> comportamenti problema: auto ed eteroaggressività ed irritabilità, così come 
> per gli altri neurolettici.
> 
> Quando un farmaco appartiene ad una categoria, in questo caso ai 
> neurolettici, bisogna aspettarsi che gli effetti collaterali noti per la 
> categoria possano comparire, anche se in misura ridotta. Gli effetti 
> collaterali dei neurolettici sono molti: alcuni rari, ma gravi e 
> potenzialmente letali come la sindrome neurolettica maligna; altri 
> irreversibili come la discinesia tardiva, oltre al Parkinsonismo, l´aumento 
> di peso e l´acatisia. La prescrizione va quindi fatta considerando il 
> bilancio rischi e benefici e monitorando a breve termine se gli effetti 
> desiderati superano quelli indesiderati.
> Uno degli autori che più si è dedicato all´uso dei farmaci nei bambini con 
> autismo è Richard P Malone che ha scritto recentemente una rassegna sul tema
> http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19368416?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DefaultReportPanel.Pubmed_RVDocSum
> e che ha tenuto un seminario nel 2007 a Roma, che puo´ essere visto e 
> integralmente ascoltato, con la traduzione italiana, all´indirizzo: 
> http://tv.unimore.it/index.php?option=com_content&task=view&id=128&Itemid=7
> 
> Cordiali saluti
> Daniela Mariani Cerati
> 
> 
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> 
> 
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> 
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> --------------------------------------------------------------------------------
> 
> 
> _______________________________________________
> autismo-biologia mailing list
> autismo-biologia a autismo33.it
> http://autismo33.it/mailman/listinfo/autismo-biologia
> 
> 



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