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<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=Windows-1252">
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<div dir="ltr">
<div dir="ltr">Buonasera, </div>
<div dir="ltr"><br>
</div>
<div dir="ltr">Avete qualche riscontro sugli effetti degli Omega 3 su pazienti con Autismo ? </div>
<div dir="ltr"><br>
</div>
<div dir="ltr">Grazie mille</div>
<div dir="ltr"><br>
</div>
<div dir="ltr">Carlo Colla</div>
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Inviato da <a href="https://aka.ms/o0ukef">Outlook per iOS</a></div>
<hr style="display:inline-block;width:98%" tabindex="-1">
<div id="divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font face="Calibri, sans-serif" style="font-size:11pt" color="#000000"><b>Da:</b> autismo-biologia <autismo-biologia-bounces@autismo33.it> per conto di daniela <daniela@autismo33.it><br>
<b>Inviato:</b> Saturday, June 29, 2024 9:16:05 PM<br>
<b>A:</b> autismo-biologia@autismo33.it <autismo-biologia@autismo33.it><br>
<b>Oggetto:</b> [EXT] [autismo-biologia] "Disturbi dello spettro autistico: fenotipi, genotipi, marcatori e prospettive terapeutiche" Articolo sulla rivista "Medico e Bambino"</font>
<div> </div>
</div>
<div class="BodyFragment"><font size="2"><span style="font-size:11pt;">
<div class="PlainText">La Professoressa Marina Marini è nota agli iscritti a questa lista in
<br>
quanto interviene spesso con messaggi di grande spessore.<br>
Ne cito uno per tutti al link<br>
<br>
<a href="https://secure-web.cisco.com/1q5G6SdsiWK81ulTDgxRg4WaXvB4uOu1k2BxpJ_OuDs12buapJZYZmGwRjqbgjbP8wrl3hVJQCc59xYZxojCbAv2IMtgrUhOnr0Vp1ZuDaAwOSRoEoU8Fgpd0GSogTeh7KdwCbf9tF3OUNk64qnQdO7J44QmBprtS3oPn-tbrk-UiPU-bOt7cSsk83U65Rg50i-Fmh12yXx7G6AC9Ahyd4UNwAyw2wQgfIuYVUbHBRpTShfpMhtcc-IVJtAcAzsYWe56bwjbvW139rCizG8Y062HqKNU9zLjB7TlXejk1KPA0ZTxGMj5rbiSFD7Uf2-tq/https%3A%2F%2Fautismo33.it%2Fpipermail%2Fautismo-biologia%2F2019-March%2F003421.html">https://secure-web.cisco.com/1q5G6SdsiWK81ulTDgxRg4WaXvB4uOu1k2BxpJ_OuDs12buapJZYZmGwRjqbgjbP8wrl3hVJQCc59xYZxojCbAv2IMtgrUhOnr0Vp1ZuDaAwOSRoEoU8Fgpd0GSogTeh7KdwCbf9tF3OUNk64qnQdO7J44QmBprtS3oPn-tbrk-UiPU-bOt7cSsk83U65Rg50i-Fmh12yXx7G6AC9Ahyd4UNwAyw2wQgfIuYVUbHBRpTShfpMhtcc-IVJtAcAzsYWe56bwjbvW139rCizG8Y062HqKNU9zLjB7TlXejk1KPA0ZTxGMj5rbiSFD7Uf2-tq/https%3A%2F%2Fautismo33.it%2Fpipermail%2Fautismo-biologia%2F2019-March%2F003421.html</a><br>
<br>
dove delinea il suo pensiero in merito a nuove prospettive di ricerca <br>
sull’autismo.<br>
<br>
Negli ultimi 12 anni, da che ha iniziato a occuparsi della biologia <br>
dell'autismo, ha messo a fuoco, insieme a colleghi e collaboratori di <br>
grande valore, la presenza di stress ossidativo e di neuro-infiammazione <br>
nei portatori di autismo, aspetti che anche altri gruppi di ricerca <br>
hanno poi confermato.<br>
Capire l'origine di queste alterazioni e il motivo per cui i meccanismi <br>
omeostatici non sembrano in grado di contrapporsi ad essi è uno degli <br>
aspetti della sua ricerca attuale, con la convinzione che una migliore <br>
conoscenza della biologia dell'autismo possa suggerire, come lei stessa <br>
dice nel messaggio citato<br>
“ interventi con nutraceutici, integratori alimentari ecc. volti a <br>
correggere le alterazioni periferiche riscontrate nei pazienti ASD. Si <br>
tratta di percorsi già in parte saggiati, di cui si è anche data notizia <br>
in questa newsletter, ma che richiedono tanta ricerca perché gli <br>
interventi possano essere iscritti alla medicina basata sull’evidenza. <br>
In particolare, i cd biomarcatori dovrebbero essere valutati prima e <br>
dopo gli interventi e andrebbe studiata sia la sinergia tra diversi <br>
principi attivi sia l’eventuale comportamento “congruente” dei <br>
biomarcatori”. <br>
<br>
La prof.ssa Marini è al momento impegnata in uno studio di ampio <br>
respiro, il cui responsabile clinico è la prof.ssa Antonia Parmeggiani <br>
(docente di Neuropsichiatria Infantile dell'Università di Bologna), <br>
volto a valutare centinaia di parametri biologici e biochimici che <br>
saranno correlati a caratteristiche cliniche, nell'intento di <br>
individuare eventuali sottogruppi di pazienti associati a diverse vie <br>
metaboliche alterate. La speranza è ovviamente quella di riconoscere le <br>
alterazioni potenzialmente reversibili con interventi nutraceutici.<br>
Da un lato, infatti, i pazienti ASD presentano caratteristiche <br>
clinico-comportamentali comuni e presentano tutti alterazioni dei <br>
parametri caratterizzanti stress ossidativo e neuro-infiammazione, <br>
dall'altro il quadro genetico ed epigenetico è estremamente complesso e <br>
variegato, così che nessun paziente è "uguale" ad un altro. Questo <br>
aspetto ha reso molto difficile l'individuazione di farmaci volti alla <br>
mitigazione dei sintomi di base. <br>
<br>
La ricerca internazionale si è sviluppata molto velocemente in questi <br>
ultimi anni, toccando terreni del tutto nuovi, come la possibile <br>
influenza di sostanze inquinanti che alterano il neurosviluppo. Per <br>
aiutare il pediatra di base a comprendere gli ultimi apporti della <br>
ricerca, la prof.ssa Marini ha pubblicato adesso un articolo sulla <br>
rivista più letta dai pediatri italiani ,“Medico e Bambino”. Marini M, <br>
Disturbi dello spettro autistico: fenotipi, genotipi, marcatori e <br>
prospettive terapeutiche. “Medico e Bambino”, 2024;27(6):e104-e115. DOI: <br>
10.53126/MEBXXVIIGU104<br>
<br>
L'autismo è una condizione molto diffusa e ogni pediatra certamente ha <br>
tra i suoi assistiti dei bambini con autismo che deve saper gestire con <br>
le peculiarità comportamentali e le comorbilità frequenti in questi <br>
bambini. Deve essere chiaro al pediatra che l'autismo è una patologia <br>
che ha un'importante componente fisiopatologica. È giusto inoltre che il <br>
pediatra si familiarizzi con alcuni concetti che sempre più entreranno <br>
nell'eziopatologia, come ad esempio quello di epigenetica. Comprendere <br>
come l'ambiente giochi dei ruoli fondamentali per mantenere la salute o <br>
indurre le patologie sarà sempre più rilevante nella preparazione del <br>
medico.<br>
<br>
Daniela Mariani Cerati<br>
<br>
<br>
_______________________________________________<br>
Lista di discussione autismo-biologia<br>
autismo-biologia@autismo33.it<br>
Autismo-biologia e' una lista di discussione promossa dall' A.P.R.I., Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l'autismo e il danno cerebrale.<br>
<a href="http://secure-web.cisco.com/1hcIvTdMYgasTLSh7pNYHf_SO3pVQok5eogYfSQOhUA-r8TGLdEm6jEXiAjFzmo9l0GAyW2wZPQEaBVMwOqfdb9Ywu91FQlNpYyMa98Jmvjes8HX5R2S1dFgZycR8rKUkGuI1v6nzygIrddyTR9AdLQ8UENsq06LU1lQbYH0hL1c6KsabaaEA655Fb7FAwcWc902az5yDrUa795CMqbB-7_YuYuDlP1nFfNQwb7L3_aIHUWoHG9BY7m0vl2A0y4tFxe2e-_tyeG9QTcSlQsdowTQ8Ubrtl6kSdqBXtIcAN3M4xDmvRoXX-x6EqHVJ6Ol8/http%3A%2F%2Fwww.apriautismo.it">http://secure-web.cisco.com/1hcIvTdMYgasTLSh7pNYHf_SO3pVQok5eogYfSQOhUA-r8TGLdEm6jEXiAjFzmo9l0GAyW2wZPQEaBVMwOqfdb9Ywu91FQlNpYyMa98Jmvjes8HX5R2S1dFgZycR8rKUkGuI1v6nzygIrddyTR9AdLQ8UENsq06LU1lQbYH0hL1c6KsabaaEA655Fb7FAwcWc902az5yDrUa795CMqbB-7_YuYuDlP1nFfNQwb7L3_aIHUWoHG9BY7m0vl2A0y4tFxe2e-_tyeG9QTcSlQsdowTQ8Ubrtl6kSdqBXtIcAN3M4xDmvRoXX-x6EqHVJ6Ol8/http%3A%2F%2Fwww.apriautismo.it</a><br>
<br>
Per cancellarsi inviare un messaggio a: valerio.mezzogori@autismo33.it</div>
</span></font></div>
<p><em>This communication is from Deloitte & Touche S.p.A., a company, registered in Italy with registered number 03049560166 and its registered office at Via Tortona no. 25, 20144, Milan, Italy. Deloitte & Touche S.p.A. is an affiliate of Deloitte Central
Mediterranean S.r.l., a company limited by guarantee registered in Italy with registered number 09599600963 and its registered office at Via Tortona no. 25, 20144, Milan, Italy.
</em></p>
<p><em>Deloitte Central Mediterranean S.r.l. is the affiliate for the territories of Italy, Greece and Malta of Deloitte NSE LLP, a UK limited liability partnership and member firm of Deloitte Touche Tohmatsu Limited, a UK private company limited by guarantee
(“DTTL”). DTTL and each of its member firms are legally separate and independent entities. DTTL, Deloitte NSE LLP and Deloitte Central Mediterranean S.r.l do not provide services to clients. This communication contains information, which is confidential and
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