<div dir="auto"><div dir="auto"></div>Grazie, Dott.ssa Marini<div dir="auto">Spero tanto che presto si possano dare risposte alle domande permettendo a Voi ricercatori di andare avanti nei programmi e progetti.</div><div dir="auto">Cordiali saluti. Rosanna Spatola <br><div class="gmail_quote" dir="auto"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il mer 17 ago 2022, 17:05 Marina Marini <<a href="mailto:marina.marini@unibo.it" target="_blank" rel="noreferrer">marina.marini@unibo.it</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div dir="ltr">
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Gentile signora Spatola, </div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
lo studio di cui parlavo è quello finanziato alla prof.ssa Parmeggiani, che trova al seguente link: <a href="https://www.fondazione-autismo.it/wp-content/uploads/2020/03/Gerarchia-di-Finanziamento_Progetti-FIA_2020-FLO.pdf" id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPlnkOWALinkPreview" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">https://www.fondazione-autismo.it/wp-content/uploads/2020/03/Gerarchia-di-Finanziamento_Progetti-FIA_2020-FLO.pdf</a></div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Come potrà notare, sono trascorsi circa due anni dal finanziamento della FIA (l'assegnazione è arrivata nel novembre 2020). Questo lungo lasso di tempo è dovuto a ritardi nell'autorizzazione dello studio, in parte legati alla sua complessità e alla relativa
necessità di stipulare accordi con le diverse realtà di ricerca coinvolte e a ritardi di tipo burocratico. In breve, devo concludere che la ricerca biomedica cosiddetta "spontanea", ossia non finanziata da una ditta farmaceutica, non è affatto agevolata né
dalle istituzioni né dalla legislazione.</div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Colgo l'occasione per sottolineare che la ricerca sull'autismo, non solo in Italia, è fortemente in ritardo rispetto alla ricerca su altre patologie e che i pochi risultati raggiunti faticano ad essere recepiti dai clinici, anche se in questi ultimissimi anni
sono stati organizzati alcuni importanti corsi di aggiornamento.</div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Per quanto riguarda il nostro progetto, è in effetti uno studio "ad ampio spettro", volto ad indagare centinaia di parametri biologici/biochimici e ad analizzarli insieme a dati clinici molto approfonditi. Quando avremo dei risultati, oltre a pubblicarli, ne
riferiremo su questo blog.</div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Cordiali saluti</div>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
Marina Marini</div>
<div>
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPBorder_GTaHR0cHM6Ly93d3cuZm9uZGF6aW9uZS1hdXRpc21vLml0L3dwLWNvbnRlbnQvdXBsb2Fkcy8yMDIwLzAzL0dlcmFyY2hpYS1kaS1GaW5hbnppYW1lbnRvX1Byb2dldHRpLUZJQV8yMDIwLUZMTy5wZGY." style="width:100%;margin-top:16px;margin-bottom:16px;max-width:800px;min-width:424px">
<table id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPContainer713700" role="presentation" style="padding:12px 36px 12px 12px;width:100%;border-width:1px;border-style:solid;border-color:rgb(200,200,200);border-radius:2px">
<tbody>
<tr valign="top" style="border-spacing:0px">
<td style="width:100%">
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPTitle713700" style="font-size:21px;font-weight:300;margin-right:8px;font-family:wf_segoe-ui_light,"Segoe UI Light","Segoe WP Light","Segoe UI","Segoe WP",Tahoma,Arial,sans-serif;margin-bottom:12px">
<a id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPUrlAnchor713700" href="https://www.fondazione-autismo.it/wp-content/uploads/2020/03/Gerarchia-di-Finanziamento_Progetti-FIA_2020-FLO.pdf" style="text-decoration:none;color:var(--themePrimary)" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">dal 30 marzo al 12 aprile 2020 numero
solidale 45588</a></div>
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPDescription713700" style="font-size:14px;max-height:100px;color:rgb(102,102,102);font-family:wf_segoe-ui_normal,"Segoe UI","Segoe WP",Tahoma,Arial,sans-serif;margin-bottom:12px;margin-right:8px;overflow:hidden">
2 5 Scuola Inclusione scolastica per bambini dello spettro autistico: un network integrato per la realizzazione di obiettivi attesi Villa Laura IRCCS E. MEDEA, Associazione La Nostra</div>
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971LPMetadata713700" style="font-size:14px;font-weight:400;color:rgb(166,166,166);font-family:wf_segoe-ui_normal,"Segoe UI","Segoe WP",Tahoma,Arial,sans-serif">
<a href="http://www.fondazione-autismo.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">www.fondazione-autismo.it</a></div>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>
</div>
<br>
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971appendonsend"></div>
<hr style="display:inline-block;width:98%">
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font face="Calibri, sans-serif" style="font-size:11pt" color="#000000"><b>Da:</b> autismo-biologia <<a href="mailto:autismo-biologia-bounces@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia-bounces@autismo33.it</a>> per conto di rosanna spatola <<a href="mailto:rosannaspatola69@gmail.com" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">rosannaspatola69@gmail.com</a>><br>
<b>Inviato:</b> lunedì 15 agosto 2022 21:44<br>
<b>A:</b> Autismo Biologia <<a href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia@autismo33.it</a>><br>
<b>Oggetto:</b> Re: [autismo-biologia] R: Peggioramento in bambino autistico</font>
<div> </div>
</div>
<div>
<div dir="auto">Buonasera dottoressa Marini, grazie sempre per i preziosissimi consigli.Vorrei chiedere qualcosa in più sullo studio di cui parla.Prevede dei soggetti "campione"? È uno studio ad ampio spettro cioè che permetterà di indagare sui diversi sintomi
e problematiche connessi all'autismo? Grazie mille.
<div dir="auto">Rosanna Spatola </div>
</div>
<br>
<div>
<div dir="ltr">Il lun 15 ago 2022, 21:11 Marina Marini <<a href="mailto:marina.marini@unibo.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">marina.marini@unibo.it</a>> ha scritto:<br>
</div>
<blockquote style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div dir="ltr">
<div><span style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">Gentile signora Scarsi,</span></div>
<div style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">
senza alcuna pretesa di usurpare il compito dei clinici, anche perché sono laureata in Scienze Biologiche e non in Medicina, ma basandomi esclusivamente su letture attente di articoli scientifici, ho l'impressione che in suo figlio si sia verificato un peggioramento
della disbiosi intestinale, che è molto spesso alla base di disturbi comportamentali e che svolge un ruolo importante nell'autismo. Del resto, a questa conclusione deve essere giunta anche lei e le altre famiglie che si sono affidate al Gastroenterologo specialista
che lei ha nominato. Immagino che abbia già fatto una valutazione del microbiota intestinale, che a volte porta a individuare problemi specifici. In attesa che lei possa parlare con il curante, le segnalo che sono stati ottenuti buoni risultati somministrando
p<span style="margin:0px">robiotici contenenti Lactobacillus plantarum PS128. Accludo un articolo al quale può fare riferimento, opera di un gruppo di Pavia. </span></div>
<div style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">
<span style="margin:0px">
<ul>
<li><span><span>PMID: </span><strong title="PubMed ID">34198499</strong> </span></li><li><span><span>PMCID: </span><a rel="noopener noreferrer noreferrer noreferrer" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/pmc8231766/" target="_blank">PMC8231766
</a></span></li><li><span><span>DOI: </span><a rel="noopener noreferrer noreferrer noreferrer" href="https://doi.org/10.3390/nu13062036" target="_blank">10.3390/nu13062036
</a></span></li></ul>
</span></div>
<div style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">
<span style="margin:0px">La disbiosi intestinale si intreccia in maniera molto complessa con altri problemi, che andrebbero valutati con analisi specifiche, e che ritengo colpiscano anche suo figlio perché sono stati riscontrati in una elevatissima percentuale
di casi: stress ossidativo, infiammazione generalizzata, neuro-infiammazione, carenze nutrizionali specifiche (es. di vitamine), disfunzione mitocondriale. Scrivendo "<span style="margin:0px;background-color:white">La disbiosi intestinale si intreccia in
maniera molto complessa con altri problemi" intendo dire che questi problemi andrebbero, a mio parere,
<b>affrontati tutti insieme</b>, in quanto uno alimenta l'altro, e non si può capire se ci sia un bandolo della matassa. Per questo motivo, non è detto che il probiotico, anche quello più "giusto", funzioni. Stiamo cercando, come altri ricercatori, di venire
a capo di questa complessità, e speriamo di poter iniziare il mese prossimo uno studio mirato che ci è stato finanziato dalla FIA, e che speriamo superi le difficoltà "burocratiche" che finora lo hanno bloccato. Però ho deciso di darle ugualmente un consiglio
in tutta umiltà perché comunque non si rischierebbe un peggioramento.</span></span></div>
<div style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">
<span style="margin:0px"><span style="margin:0px;background-color:white">In bocca al lupo!</span></span></div>
<div style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)">
<span style="margin:0px"><span style="margin:0px;background-color:white">Marina Marini</span></span></div>
<span style="font-size:12pt;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;margin:0px;color:black;background-color:rgb(255,255,255)"><span style="margin:0px"><span style="margin:0px;background-color:white">Università di Bologna</span></span></span>
<div style="font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:12pt;color:rgb(0,0,0)">
<br>
</div>
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971x_m_-3244756258661606873appendonsend"></div>
<hr style="display:inline-block;width:98%">
<div id="m_4312624105548593640m_2828914501179271971x_m_-3244756258661606873divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font face="Calibri, sans-serif" color="#000000" style="font-size:11pt"><b>Da:</b> autismo-biologia <<a href="mailto:autismo-biologia-bounces@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia-bounces@autismo33.it</a>>
per conto di Alessia Scarsi <<a href="mailto:alessia.scarsi@gmail.com" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">alessia.scarsi@gmail.com</a>><br>
<b>Inviato:</b> sabato 13 agosto 2022 16:08<br>
<b>A:</b> <a href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">
autismo-biologia@autismo33.it</a> <<a href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia@autismo33.it</a>><br>
<b>Oggetto:</b> [autismo-biologia] Peggioramento in bambino autistico</font>
<div> </div>
</div>
<div>
<div dir="auto">Buongiorno a tutti,
<div dir="auto"><br>
</div>
<div dir="auto">Siamo i genitori di un bambino di 4 anni nello spettro, che ha ricevuto una prima diagnosi provvisoria a 2 anni di disturbo di spettro autistico e a 3 anni con certezza, di livello lieve.</div>
<div dir="auto">Vi scriviamo per un possibile aiuto/consigli.</div>
<div dir="auto">Nei primi 2 anni di vita ha preso parecchi antibiotici per infezioni ricorrenti alle orecchie e dai 5 mesi ha iniziato a manifestare orticaria ricorrente. Fatti tutti gli esami e alla fine l'hanno classificata idiopatica (senza causa specifica
chiara). L'orticaria appariva in autunno/inverno per poi sparire con il caldo e dai 2 anni in poi non l'ha più avuta. Gli esami indicano IgE molto elevate e bassissimi valori di IgA.</div>
<div dir="auto">Dagli 8 mesi ha iniziato ad avere anche manifestazioni parossistiche che sono state però poi classificate come non epilettiche. Con la crescita i tremori sono diminuiti ma permangono comunque degli eccessi di "energia" che cerca di sfogare stringendo
forte persone/cose serrando le mani.</div>
<div dir="auto">Sempre stato abbastanza iperattivo e oppositivo.</div>
<div dir="auto">Ha fatto grandi progressi nel tempo, iniziando a parlare e interagendo sempre di più. Quello che ci preoccupa è quello che sta succedendo nell'ultimo periodo: grandissima agitazione, fa pipì molto spesso ma senza ingerire il corrispettivo di
liquidi, parla tantissimo da solo e inizia ad avere quelli che ci sembrano essere tic vocali e a volte coprolalia senza riuscire a fermarsi. Gli episodi di minzione frequente vanno e vengono nel corso dei mesi. A livello gastrointestinale va regolare anche
se a volte con consistenza o colori strani che ci hanno portato a consultare nei mesi passati il prof. Balzola di Torino. </div>
<div dir="auto">Non abbiamo ancora fatto indagini genetiche.</div>
<div dir="auto">Il repentino peggioramento a noi genitori fa pensare, nella nostra ignoranza, a qualche squilibrio o infezione e ci chiedevamo se ci siano degli screening o esami specifici consigliati a livello immunologico o altro in caso di diagnosi di autismo.</div>
<div dir="auto">Ovviamente contatteremo anche la NPI alla fine del periodo di ferie.</div>
<div dir="auto">Grazie a chi leggerà ed eventualmente risponderà.</div>
<div dir="auto"><br>
</div>
<div dir="auto">Cordiali saluti</div>
<div dir="auto">Alessia</div>
</div>
</div>
</div>
_______________________________________________<br>
Lista di discussione autismo-biologia<br>
<a href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia@autismo33.it</a><br>
Autismo-biologia e' una lista di discussione promossa dall' A.P.R.I., Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l'autismo e il danno cerebrale.<br>
<a href="http://www.apriautismo.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">www.apriautismo.it</a><br>
<br>
Per cancellarsi inviare un messaggio a: <a href="mailto:valerio.mezzogori@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">
valerio.mezzogori@autismo33.it</a></blockquote>
</div>
</div>
</div>
_______________________________________________<br>
Lista di discussione autismo-biologia<br>
<a href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">autismo-biologia@autismo33.it</a><br>
Autismo-biologia e' una lista di discussione promossa dall' A.P.R.I., Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l'autismo e il danno cerebrale.<br>
<a href="http://www.apriautismo.it" rel="noreferrer noreferrer noreferrer" target="_blank">www.apriautismo.it</a><br>
<br>
Per cancellarsi inviare un messaggio a: <a href="mailto:valerio.mezzogori@autismo33.it" rel="noreferrer noreferrer" target="_blank">valerio.mezzogori@autismo33.it</a></blockquote></div></div></div>