<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8">
</head>
<body>
<p><br>
</p>
<p>Gentilii, <br>
</p>
<p>il fatto di croncaca citato ci costringe ad una riflessione che,
partendo dall'episodio specifico, si allarga a dll'esame di tutti
i percorsi sanitari ( ospedalieri ed ambulatoriali ) che
riguardano persone con disabilità intellettiva ed, in particolare,
persone con diagnosi dello spettro autistico, relativamente alla
scarsa capacità comunicativa e/o di comprensione dei contesti.
Chiedere percorsi preferenziali specific è cosa difficilmente
accettata dagli Orgnizzatori dei Servizi, per il timore che ciò
possa scatenare rivalse di altre categorie di Utenti, ma, sulla
scorta di esperienza consolidate altrove ( progetto DAMA) , si
deve esigere un'organizzazione attenta a tutte le disabilità . Nel
mio territorio ravennate, sin dal 2007 avevamo ottenuto , dopo
anni di trattativa, una delibera della ASL che definiva percorsi
per visite ambulatoriali, esami di laboratorio, e per i ricoveri
ospedalieri ( pensate al ricovero di un adulto autistico, quando
la Pediatria non lo accetta più, in una reparto di Medicina con
stanze a più letti e malati che necessitnao di quiete! ) Non entro
qui nei dettagli delle richieste formulate, peraltro ragionevoli,
basti dire che tale delibera non è mai stata applicata. <br>
</p>
<p>Due anni fa abbiamo pensato ad un'iniziativa formativa di una
giornata, denominata "Mi curo senza paura", curata dalla D.ssa
Cinzia Raffin. In tale occasione abbiamo fornito cartelli
esplicativi con immagini e descrizione che suggeriscono l'
approccio sanitario più corretto per bambini e adulti con autismo.
Nonostante la Direzione ci abbia garantito la diffusione in tutti
i Servizi dei cartelloni ed i Partecipanti abbiano assicurato la
difffusione ai colleghi della formazione acquisita, la ricaduta
sulle routine sperimentate dai nostri Associati non è stata così
apprezzabile . Addirittura bambini appena diagnosticati ed
inviati per il protocollo clinico hanno trovato a volte Operatori
poco disponibili a mettere in atto strategie per eseguire visite
ambulatoriali. Non sempre, ma è successo troppe volte, che si sia
concluso in pochi minuti che " il comportamento non consente
l'esecuzione della visita " !<br>
</p>
<p>Ma...ecco che arriva il Covid e, dopo il periodo per noi
faticosissimo, si apre ora una fase di rientro graduale: i
ragazzi afferenti ai Centri Diurni vengono convocati su
appuntamento per l'esecuzione del tampone e sierologico. Dopo che
l'Educatore ha preparato il ragazzo con una visualizzazione e
descrizone degli step a cui sarebbe stato sottoposto, accompagno
mio figlio con un anticipo minimo ( l'orario, come sapete è
importante e le attese poco sopportate ). Infermiera gentile che
ci fa compilare documentazione e ci dice di attendere. dopo 10
minuti l'infermiera comprende l'insofferenza del ragazzo e va a
cercare il Medico. Dopo altri 10 minuti vado io a cercare il
Medico, che sta parlando con una collega in corridoio. Inizio ad
essere irritata e gli dico" E' Lei il Medico per l'esecuzione dei
tamponi?. Venti minuti di attesa per una persona con autismo
possono dare avvio ad un problema, può affrettarsi, per favore? "
<br>
</p>
<p>Il Medico si precipita ed ecco avviene il miracolo: sa come
comportarsi! Lento, misurato nelle parole, suadente, mostra il
piccolo strumento per il prelievo dal dito prima di pungere,
aspetta i tempi di mio figlio, poi mostra i cotton-fiocc e spiega
cosa farà prima di introdurlo nelle narici. Pochi minuti e faccio
uscire mio figlio con l'Educatore che era con noi ( ogni
precauzione è lecita! ) ed intanto attendo l'esito del
sierologico. Quello del tampone ci sarà riferito a giorni. Nel
rassicurarmi sulla negatività del sierologico, mstrandomi
addirittura la reazione sul vetrino, il Medico dice di avere il
dubbio che ci conosciamo...è così, in quanto ha partecipato al
corso di cui sopra e, uscendo, vedo anche uno dei cartelli azzurri
con la sigla angsa Ravenna. La persona è certamente accogliente di
per sè, ma forse ha beneficiato anche di una giornata di
riflessione come quella citata. Piccole gocce nel mare dei bisogni
, che sicuramente dimostrano come non dobbiamo mai stancarci di
fare formazione in tutti i contesti. La strada è ancora lunga...</p>
<p>Grazie dell'attenzione<br>
</p>
<p>Noemi Cornacchia <br>
</p>
<p>----------------------------------------------------------------------------------<br>
</p>
<p><br>
</p>
<div class="moz-cite-prefix">Il 12/06/2020 10:19, Graziella Roda ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAOMjWKd9krCs28AMRjK3MeuiUy7Rr+0mU-VX+6AAiTpfJ0PLJA@mail.gmail.com">
<meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=UTF-8">
<div dir="ltr">Gentili,
<div>più volte ormai ho scritto su questa lista sottolineando la
necessità che siano approfondite le linee di intervento
rispetto alla sicurezza delle persone con disabilità, e nello
specifico con autismo, soprattutto in vista del prossimo
rientro a scuola.</div>
<div>L'articolo del Resto del Carlino riportato a questo link <a
href="https://www.ilrestodelcarlino.it/fano/cronaca/tampone-bimbi-autistici-1.5216889"
style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt;color:blue"
moz-do-not-send="true">https://www.ilrestodelcarlino.it/fano/cronaca/tampone-bimbi-autistici-1.5216889</a> riporta
il disastro che è successo a Fano per sottoporre a tampone le
persone con autismo che dovevano accedere ai centri diurni.</div>
<div>Nessuno ha pensato alle peculiarità dell'autismo e alle
reazioni che si sarebbero potute verificare (e puntualmente si
sono verificate) affrontando la questione senza adeguata
preparazione.</div>
<div>Saluti</div>
<div>Graziella</div>
</div>
<div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2"><br>
<table style="border-top:1px solid #d3d4de">
<tbody>
<tr>
<td style="width:55px;padding-top:18px"><a
href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail"
target="_blank" moz-do-not-send="true"><img
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<td
style="width:470px;padding-top:17px;color:#41424e;font-size:13px;font-family:Arial,Helvetica,sans-serif;line-height:18px">Mail
priva di virus. <a
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target="_blank" style="color:#4453ea"
moz-do-not-send="true">www.avast.com</a> </td>
</tr>
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</div>
<br>
<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
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</blockquote>
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</html>