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<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Grazie Daniela.</FONT></DIV>
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style="PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV
style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=soniazen.rusticali@gmail.com
href="mailto:soniazen.rusticali@gmail.com">Sonia Zen</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A
title=autismo-biologia@autismo33.it
href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it">Autismo Biologia</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Saturday, March 30, 2019 10:58
AM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> Re:
[autismo-biologia]“L’autistico di Schrödinger " nuovo libro
autobiografico</DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV dir=auto>Grazie Daniela per la segnalazione Simonetta Chiandetti sa
scrivete e descrivere molto bene le situazioni e non le manca un pizzico di
ironia che allegerisce i contenuti.
<DIV dir=auto>Buona lettura Sonia Zen Presidente Angsa
Veneto</DIV></DIV><BR>
<DIV class=gmail_quote>
<DIV class=gmail_attr dir=ltr>Il ven 29 mar 2019, 22:36 daniela <<A
href="mailto:daniela@autismo33.it">daniela@autismo33.it</A>> ha
scritto:<BR></DIV>
<BLOCKQUOTE class=gmail_quote
style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">"Ora,
già al mio affermare che sono figlia di divorziati, le due <BR>psicologhe
si guardarono sobbalzando dalla sedia ma con un certo <BR>compiacimento tipo
“Ecco, visto! Abbiamo trovato!” ...<BR> Io cercando di spiegare che la
mia vita familiare, quella con i miei <BR>genitori intendo, era tutto
fuorché propedeutica al narrare le gesta <BR>dei nonni scomparsi, feci
ancor più danno. Non riuscivamo io e mio <BR>marito a capire cosa
c’entrasse questo con la malattia di mio figlio….<BR>Da me pretendevano che
io avessi saputo del matrimonio dei miei nonni <BR>dai miei genitori
divorziati. Sarebbe stato comico se non fosse stato <BR>drammatico.
...<BR>Comunque rimanevamo soli con un bambino problematico a cui avevano
già <BR>affibbiato un futuro infausto. Non avevamo una diagnosi, quindi
nemmeno <BR>una terapia. Non sapevamo da chi andare o dove andare. Non
sapevamo <BR>nemmeno quale potesse essere il problema. Io continuavo a
pensare che <BR>fosse autismo, per quel poco che ne sapevo, perché quelle
che poi ho <BR>imparato a chiamare stereotipie gestuali erano eclatanti. Io
e mio <BR>marito un giorno arrivammo a guardarci e dirci all’unisono: «Lo
portiamo <BR>da un prete?!». Le urla, i morsi, le stereotipie,
l’aggressività <BR>facevano di lui il protagonista di un film
dell’orrore"<BR><BR>Questo brano é tratto dal libro autobiografico di
Simonetta Chiandetti <BR>“L’autistico di Schrödinger "<BR><BR><A
href="https://www.aliberticompagniaeditoriale.it/catalogo/reply/KikSyxqebNfPcaiFqmUt4EMmo0ZAOFHx14MUQhaTcN7S3eWAYCmTRgP5Lxg70GTM0dyStrh49T_nyVQuaXha6kVWW9UMhKwJNvfIZ9krK-DpJi0l2f9MATx5YETvBVUTddFB7V7x0_WSoXvCjRiH4LsBkRniTHkiYbBCwqw5p1Q=/p1"
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rel="noreferrer noreferrer">https://www.aliberticompagniaeditoriale.it/catalogo/reply/KikSyxqebNfPcaiFqmUt4EMmo0ZAOFHx14MUQhaTcN7S3eWAYCmTRgP5Lxg70GTM0dyStrh49T_nyVQuaXha6kVWW9UMhKwJNvfIZ9krK-DpJi0l2f9MATx5YETvBVUTddFB7V7x0_WSoXvCjRiH4LsBkRniTHkiYbBCwqw5p1Q=/p1</A><BR><BR>La
scena descritta si riferisce all’incontro tra i genitori di un <BR>bambino
che presenta dei sintomi di autismo da manuale e due psicologhe <BR>che,
anziché esaminare il bambino, cercano dei fattori patogeni nella
<BR>famiglia e, non riuscendo a trovarli nei genitori, li trovano nei nonni
<BR>in quanto divorziati. Qualsiasi coincidenza viene presa come causa delle
<BR>anomalie comportamentali del bambino.<BR><BR>Questa testimonianza
si riferisce non al secolo scorso, ma a quello <BR>presente, essendo il
bambino in questione nato nel 2000. E quanto <BR>narrato non é eccezionale.
Ancora oggi si sentono genitori che <BR>riferiscono che al primo incontro
con i professionisti questi non hanno <BR>esaminato il bambino, ma hanno
cercato cosa non andava in loro, <BR>lasciando poi i genitori nell’angoscia
dell’incertezza e <BR>nell’impossibilitá di iniziare il trattamento
abilitativo nell’etá di <BR>massima plasticitá del cervello.<BR><BR>La
scrittrice racconta i fatti cosí come le sono capitati e proprio <BR>dalla
sua narrazione emergono tante criticitá delle Istituzioni nel <BR>campo
dell’autismo e non solo.<BR><BR>Il libro é interessante per le criticitá che
mette a nudo, ma anche e <BR>soprattutto per un altro motivo: la buona
evoluzione di questo bambino, <BR>che da “protagonista di un film
dell’orrore” diventa un giovane <BR>autosufficiente, garbato e capace di
frequentare con profitto e senza <BR>sostegno il liceo classico.<BR><BR>E’
un libro consigliabile a tutti, ma in particolare ai professionisti
<BR>della Scuola e della Sanitá che dalle criticitá narrate dall’autrice
<BR>possono trarre numerosi insegnamenti.<BR> Daniela
Mariani
Cerati<BR><BR><BR>_______________________________________________<BR>Lista
di discussione autismo-biologia<BR><A
href="mailto:autismo-biologia@autismo33.it" target=_blank
rel=noreferrer>autismo-biologia@autismo33.it</A><BR>ANGSA (Associazione
Nazionale Genitori Soggetti Autistici).<BR>Fondazione Augusta Pini ed
Istituto del Buon Pastore Onlus.<BR>Per cancellarsi dalla lista inviare un
messaggio a: <A href="mailto:valerio.mezzogori@autismo33.it" target=_blank
rel=noreferrer>valerio.mezzogori@autismo33.it</A></BLOCKQUOTE></DIV>
<P>
<HR>
<P></P>_______________________________________________<BR>Lista di discussione
autismo-biologia<BR>autismo-biologia@autismo33.it<BR>ANGSA (Associazione
Nazionale Genitori Soggetti Autistici).<BR>Fondazione Augusta Pini ed Istituto
del Buon Pastore Onlus.<BR>Per cancellarsi dalla lista inviare un messaggio a:
valerio.mezzogori@autismo33.it</BLOCKQUOTE></BODY></HTML>