[autismo-biologia] Terapie applicate dispercezioni sensoriali autismo
daniela
daniela a autismo33.it
Sab 2 Mar 2024 18:43:15 CET
Il 2024-03-01 05:15 Caterina Revello ha scritto:
> Buongiorno
> Desidererei sapere se vi sono studi scientifici circa risultati
> ottenuti da eventuali terapie o metodi ( es neurologia funzionale,
> dirflortime, metodo tomatis, ect) sul trattamento di dispercezioni
> sensoriali dell'autismo, nello specifico dispercezione sensoriale
> uditiva che determina disregolazione
Le dispercezioni uditive sono presenti in molti, anche se non tutti, i
bambini con disturbi dello spettro autistico e andrebbero indagate nella
diagnosi funzionale.
In letteratura si trovano molti lavori su questo argomento. Tra questi
segnalo
Kozou H, Azouz HG, Abdou RM, Shaltout A. Evaluation and remediation of
central auditory processing disorders in children with autism spectrum
disorders. Int J Pediatr Otorhinolaryngol. 2018 Jan;104:36-42. doi:
10.1016/j.ijporl.2017.10.039. Epub 2017 Oct 31. PMID: 29287877.
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0165587617305189?via%3Dihub
Aristidou IL, Hohman MH. Central Auditory Processing Disorder. 2023 Mar
1. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls
Publishing; 2024 Jan–. PMID: 36508531.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36508531/
Salvi R, Chen GD, Manohar S. Hyperacusis: Loudness intolerance, fear,
annoyance and pain. Hear Res. 2022 Dec;426:108648. doi:
10.1016/j.heares.2022.108648. Epub 2022 Nov 8. PMID: 36395696.
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0378595522002167
Quando in una famiglia o in una scuola ci sono bambini con questo
disturbo, che puo’ esserci anche al di fuori dell’autismo, bisognerebbe
tenerne conto nell’organizzare le attività e i contesti.
Ci siamo posti questo problema, a proposito della ricreazione, quando
abbiamo scritto il libro
Autismo
Anna Arpinati, Daniela Mariani Cerati, Daniele Tasso
Armando Editote
Anno di edizione: 2009
https://www.armandoeditore.it/catalogo/autismo/
Dal libro copio quanto segue
“La ricreazione
La ricreazione è per i più il momento più piacevole della scuola: si
mangia, ci si muove, si puo’ fare qualche gioco all’aperto o al chiuso a
seconda della stagione e delle risorse della scuola. Per gli allievi
che hanno difficoltà di apprendimento è una pausa tra ore faticose e
difficili.
Per l’allievo con disturbi dello spettro autistico il momento della
ricreazione puo’ essere uno dei più difficili, addirittura un momento di
fastidio fisico che innesca gravi comportamenti problema.
Vediamo di analizzare quali elementi possono essere disturbanti
Un certo numero di bambini presenta ipersensibilità al rumore e il vocio
di decine di compagni scatenati gli procura un fastidio intollerabile
La mancanza di strutturazione, di chiari compiti da eseguire e di regole
chiare su cosa fare puo’ essere una altro elemento di destabilizzazione.
I bambini con autismo sono molto diversi l’uno dall’altro. Per ognuno di
loro bisogna cercare di capire qual è l’elemento che più lo mette a
disagio.
Se è il rumore, si puo’ trovare un ambiente riparato dove passare
l’intervallo insieme ad un piccolo gruppo di compagni che siano stati
edotti della problematica e che, a turno, gli facciano compagnia senza
urlare e senza abbandonarsi a giochi rumorosi.
Se è la destrutturazione che mette il bambino a disagio, si puo’
strutturare anche il momento della ricreazione programmando e rendendo
prevedibili le cose che si faranno, dal cibo che si consumerà a come e
dove lo si farà, ad eventuali giochi che saranno programmati insieme al
piccolo gruppo in una zona della scuola che si presti al tipo di
attività prevista”
Un contesto favorevole per bambini con dispercezione uditiva è la scuola
montessoriana, nella quale sono previsti molti momenti di silenzio,
momenti nei quali i bambini svolgono attività personalizzate in
autonomia, guidati dai materiali montessoriani.
In Italia ci sono poche scuole dell’infanzia montessoriane e pochissime
primarie. Mi è stato comunque riferito che a Roma c’è qualche scuola
primaria montessoriana.
Nell’articolo Aazh H, Knipper M, Danesh AA, Cavanna AE, Andersson L,
Paulin J, Schecklmann M, Heinonen-Guzejev M, Moore BCJ. Insights from
the third international conference on hyperacusis: causes, evaluation,
diagnosis, and treatment. Noise Health. 2018 Jul-Aug;20(95):162-170.
doi: 10.4103/nah.NAH_2_18. PMID: 30136676; PMCID: PMC6122267.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6122267/#ref92
che parla di iperacusia in quanto tale si menzionala la terapia
cognitivo-comportamentale come promettente, anche se di non provata
efficacia.
"Audiologist-delivered CBT gave promising results with regard to changes
in hyperacusis handicap scores. Hence, it is recommended that
researchers consider using this procedures described by Aazh and
Moore[91,92] when designing future controlled trials"
Nell’articolo Fodstad JC, Kerswill SA, Kirsch AC, Lagges A, Schmidt J.
Assessment and Treatment of Noise Hypersensitivity in a Teenager with
Autism Spectrum Disorder: A Case Study. J Autism Dev Disord. 2021
Jun;51(6):1811-1822. doi: 10.1007/s10803-020-04650-w. PMID: 32816171.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32816171/
in cui si presenta il caso di un adolescente con autismo, disabilità
intellettiva media e ipersensibilità al rumore si sono avuti buoni
risultati con una terapia cognitivo-comportamentale modificata
indirizzata a: ansia, evitamento e comportamenti problema innescati dal
rumore
“ This case study utilizes modified Cognitive Behavioral Therapy (CBT)
to address anxiety, avoidance, and problem behaviors evoked by noise in
a teen with ASD and mild Intellectual Disability (ID)”
Olga Bogdashina ha dedicato un libro di 344 pagine a questo argomento
Le percezioni sensoriali nell'autismo e nella sindrome di Asperger
Traduzione di Sante Bandirali
Un viaggio alla scoperta delle differenze percettive nell'autismo.
https://www.uovonero.com/catalogo/i-raggi/88-le-percezioni-sensoriali-nellautismo-e-nella-sindrome-di-asperger
Daniela Mariani Cerati
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