[autismo-biologia] Autismo: i bambini a rischio fanno più fatica ad integrare gli stimoli visivi e quelli uditivi

erburg a libero.it erburg a libero.it
Ven 1 Apr 2022 22:25:01 CEST


... segnalo uno studio interessante e direttamente correlato...

Crescita precoce dell’amigdala in bambini che svilupperanno autismo1

Sappiamo da tempo che l'amigdala è anormalmente grande nei bambini in età scolare con autismo, ma non era noto esattamente quando si verifica l’aumento. Ora i ricercatori della rete IBIS (Infant Brain Imaging Study) hanno utilizzato la risonanza magnetica (MRI) per dimostrare che la crescita eccessiva inizia tra i sei ei 12 mesi, ben prima dell'età in cui i comportamenti caratteristici dell'autismo emergono completamente. Questa scoperta potrebbe essere anche utile per una diagnosi precoce2 .

L'aumento della crescita dell'amigdala nei bambini a cui è stato successivamente diagnosticato l'autismo differisce notevolmente dai modelli di crescita dei bambini con Sindrome dell'X fragile, dove non si registra l’aumento. Uno studio di una decina di anni fa aveva anzi dimostrato una riduzione del volume dell’amigdala in bambini- X fragile (FXS)3 .
Pubblicata sull'American Journal of Psychiatry, la rivista ufficiale dell'American Psychiatric Association, la ricerca ha dimostrato che i bambini con sindrome dell'X fragile mostrano ritardi cognitivi a sei mesi di età, mentre i bambini a cui verrà successivamente diagnosticato l'autismo non mostrano alla stessa età alcun deficit nelle capacità cognitive, né ancora l'aumento di dimensioni dell'amigdala... ma hanno un graduale declino delle capacità cognitive tra i sei ei 24 mesi di età (età in cui è stato diagnosticato loro il disturbo): la loro amigdala inizia a crescere più velocemente che negli altri bambini tra i sei ei 12 mesi di età, ed è significativamente ingrandita a 12 mesi (l'incremento dimensionale continua per 24 mesi).
Inoltre il tasso di crescita dell'amigdala nel primo anno sembra correlare con il deficit sociale all'età di due anni (più velocemente cresceva l'amigdala durante l'infanzia, più difficoltà sociali mostrava il bambino quando gli veniva diagnosticato l'autismo un anno dopo).
I ricercatori hanno arruolato un totale di 408 bambini, inclusi 58 bambini con maggiore probabilità di sviluppare autismo (fratello maggiore con autismo) a cui è stato successivamente diagnosticato l'autismo, 212 bambini con maggiore probabilità di autismo ma che non lo hanno sviluppato, 109 controlli a sviluppo tipico e 29 bambini con sindrome dell'X fragile. Più di 1.000 scansioni MRI sono state ottenute durante il sonno naturale a sei, 12 e 24 mesi di età.
Studi precedenti hanno rivelato che mentre i deficit sociali che sono un segno distintivo dell'autismo non sono presenti a sei mesi di età, i bambini che poi sviluppano l'autismo mostrano problemi precoci nel modo di processare gli stimoli visivi (gli autori dello studio ipotizzano che i problemi nell'elaborazione delle informazioni visive e sensoriali in genere possano determinare uno stress sull'amigdala, determinandone la crescita reattiva... come avviene in alcune condizioni psichiatriche, p. es., depressione e ansia).
Lo studio quindi conferma l'importanza sia del monitoraggio dei bambini a rischio d'autismo, sia degli interventi precedenti il manifestarsi dei sintomi sociali (atti in questo caso a migliorare l'elaborazione degli stimoli visivi e sensoriali in genere).

1 Scientists identify overgrowth of key brain structure in babies who later develop autism
https://www.sciencedaily.com/releases/2022/03/220325093829.htm

2 Shen MD, Swanson MR, Wolff JJ, Elison JT, Girault JB, Kim SH, Smith RG, Graves MM, Weisenfeld LAH, Flake L, MacIntyre L, Gross JL, Burrows CA, Fonov VS, Collins DL, Evans AC, Gerig G, McKinstry RC, Pandey J, St John T, Zwaigenbaum L, Estes AM, Dager SR, Schultz RT, Styner MA, Botteron KN, Hazlett HC, Piven J; IBIS Network. Subcortical Brain Development in Autism and Fragile X Syndrome: Evidence for Dynamic, Age- and Disorder-Specific Trajectories in Infancy. Am J Psychiatry. 2022 Mar 25:appiajp21090896. doi: 10.1176/appi.ajp.21090896. Epub ahead of print. PMID: 35331012.


3 Hazlett HC, Poe MD, Lightbody AA, Styner M, MacFall JR, Reiss AL, Piven J. Trajectories of early brain volume development in fragile X syndrome and autism. J Am Acad Child Adolesc Psychiatry. 2012 Sep;51(9):921-33. doi: 10.1016/j.jaac.2012.07.003. Epub 2012 Aug 1. PMID: 22917205; PMCID: PMC3428739.



> Il 30/03/2022 15:00 daniela <daniela a autismo33.it mailto:daniela a autismo33.it > ha scritto:
> 
> 
> Il 2022-03-30 10:45 Enrico Toffolo ha scritto:
> 
> > https://emedea.it/medea/it/news-it/427-autismo-i-bambini-a-rischio-fanno-piu-fatica-ad-integrare-gli-stimoli-visivi-e-quelli-uditivi
> > 
> > https://www.researchgate.net/publication/357887595_Atypical_ERP_responses_to_audiovisual_speech_integration_and_sensory_responsiveness_in_infants_at_risk_for_autism_spectrum_disorder
> > 
> > https://emedea.it/medea/it/ricerca-it/topics/babylab-laboratorio-per-l-individuazione-precoce-di-bambini-ad-alto-rischio-per-disturbi-del-linguaggio-dell-apprendimento-e-dello-spettro-autistico
> > 
> 
> 
> 
> Che i bambini con autismo avessero difficoltà a integrare gli stimoli
> provenienti da diversi canali sensoriali era stato intuito da tempo.
> Lo studio dell’istituto Medea ha documentato in modo oggettivo questa
> difficoltà di integrazione già nei primi mesi di vita.
> Questo da un lato ci dice che detto sintomo è molto precoce,
> verosimilmente precede le difficoltà di comunicazione e probabilmente è
> esso stesso un prerequisito per le abilità di comunicazione.
> Sul versante abilitativo è importante tenere conto di questi dati che
> devono essere oggetto essi stessi di abilitazione.
> Inoltre è importante tenerne conto per non mettere i bambini a disaggio
> in situazioni che sono piacevoli per i bambini normodotati,
> ma che possono essere fonte di malessere e di conseguenti comportamenti
> problema per i bambini con autismo.
> Già nel 2006 gli autori del libro “Autismo”
> 
> https://www.autismo33.it/pubblicazioni/
> 
> si erano posti questo problema dedicando un capitolo alla ricreazione,
> durante la quale gli stimoli visivi e uditivi sono molteplici e possono
> essere fonte di disagio per i bambini con autismo.
> Dal libro copio quanto segue
> 
> La ricreazione
> 
> La ricreazione è per i più il momento più piacevole della scuola: si
> mangia, ci si muove, si puo’ fare qualche gioco all’aperto o al chiuso a
> seconda della stagione e delle risorse della scuola.
> Per gli allievi che hanno difficoltà di apprendimento è una pausa tra
> ore faticose e difficili.
> Per l’allievo con disturbi dello spettro autistico il momento della
> ricreazione puo’ essere uno dei più difficili, addirittura un momento di
> fastidio fisico che innesca gravi comportamenti problema.
> Vediamo di analizzare quali elementi possono essere disturbanti
> Un certo numero di bambini presenta ipersensibilità al rumore e il vocio
> di decine di compagni scatenati gli procura un fastidio intollerabile
> La mancanza di strutturazione, di chiari compiti da eseguire e di regole
> chiare su cosa fare puo’ essere una altro elemento di destabilizzazione.
> I bambini con autismo sono molto diversi l’uno dall’altro. Per ognuno di
> loro bisogna cercare di capire qual è l’elemento che più lo mette a
> disagio.
> Se è il rumore, si puo’ trovare un ambiente riparato dove passare
> l’intervallo insieme ad un piccolo gruppo di compagni che siano stati
> edotti della problematica e che, a turno,
> gli facciano compagnia senza urlare e senza abbandonarsi a giochi
> rumorosi.
> Se è la destrutturazione che mette il bambino a disagio, si puo’
> strutturare anche il momento della ricreazione programmando e rendendo
> prevedibili le cose che si faranno,
> dal cibo che si consumerà a come e dove lo si farà, ad eventuali giochi
> che saranno programmati insieme al piccolo gruppo in una zona della
> scuola che si presti al tipo di attività prevista.
> 
> 
> Daniela MC
> 
> 
> _______________________________________________
> Lista di discussione autismo-biologia
> autismo-biologia a autismo33.it mailto:autismo-biologia a autismo33.it
> Autismo-biologia e' una lista di discussione promossa dall' A.P.R.I., Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l'autismo e il danno cerebrale.
> www.apriautismo.it
> 
> Per cancellarsi inviare un messaggio a: valerio.mezzogori a autismo33.it mailto:valerio.mezzogori a autismo33.it
> 
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://autismo33.it/pipermail/autismo-biologia/attachments/20220401/8bc17e7a/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista autismo-biologia