[autismo-biologia] dieta chetogenica

daniela marianicerati marianicerati a yahoo.it
Ven 10 Giu 2011 21:50:56 CEST


In questi giorni è comparsa su qualche sito web la notizia che la dieta 
chetogenica fa bene ai bambini che hanno crisi epilettiche e autismo
 Riporto come esempio due siti
 http://www.rss-notizie.it/article_autismo_dieta_chetogenica_contro_le_convulsioni__9793687.htm

Autismo: dieta chetogenica contro le convulsioni
La dieta chetogenica e altri trattamenti non farmacologici delle convulsioni 
legate all’autismo sono efficaci e hanno meno effetti collaterali dei farmaci. 
Lo suggerisce uno studio effettuato su 733 genitori i cui figli hanno questo 
problema
 
http://salute.agi.it/primapagina/notizie/201106031330-hpg-rsa1020-autismo_dieta_aiuta_i_bimbi_contro_le_convulsioni

 
Risultati efficaci, meno effetti collaterali dei farmaci 
AUTISMO, DIETA AIUTA CONTRO LE CONVULSIONI
 (AGI) - Washington, 3 giu. - La dieta chetogenica e altri trattamenti non 
farmacologici delle convulsioni legate all'autismo sono efficaci e hanno meno 
effetti collaterali dei farmaci. Lo suggerisce uno studio effettuato su 733 
genitori i cui figli hanno questo problema. I risultati sono stati pubblicati 
dalla rivista Bmc Pediatrics. Nello studio sono stati confrontati 25 metodi 
tradizionali e 20 non tradizionali per le convulsioni, valutando sia la gravita' 
delle convulsioni che gli effetti sui sintomi dell'autismo. In linea generale e' 
emerso che i farmaci antiepilettici riducono le convulsioni ma peggiorano alcuni 
problemi legati alla malattia come il sonno e la comunicazione, fatta eccezione 
per quattro medicinali, l'acido valproico, il lamotrigine, il levetiracetam e 
l'etosuximide, che invece hanno effetti collaterali minori.
  Altri farmaci non antiepilettici usati nelle terapie migliorano alcuni sintomi 
ma agiscono con meno efficacia sulla frequenza e la gravita' degli attacchi. 
Buoni risultati si ottengono invece con altri trattamenti, in particolare la 
dieta chetogenica, che secondo i genitori intervistati riduce la severita' degli 
attacchi e non peggiora gli altri sintomi. ''Servono ulteriori studi - hanno 
sottolineato gli esperti - ma sembra che le diete possano essere usate almeno 
come terapia di supporto in questi casi''.
 
La fonte da cui sono tratte queste notizie è la seguente
 
Richard E Frye, Swapna Sreenivasula, James B Adams. Traditional and 
non-traditional treatments for autism spectrum disorder with seizures: an 
on-line survey. BMC Pediatrics, 2011; 11: 37 DOI: 10.1186/1471-2431-11-37
 
L’articolo si trova integralmente in rete al link  
http://www.biomedcentral.com/content/pdf/1471-2431-11-37.pdf
 
Il lavoro è il resoconto di una inchiesta  on line fatta ai genitori attraverso 
alcuni siti web dedicati all’autismo. La metà dei genitori è stata reclutata 
attraverso il sito di ARI (Autism Research Institute), l’Istituto fondato da 
Bernard Rimland che promuove con grande enfasi molte terapie alternative
Si tratta pertanto di una inchiesta che ha un certo interesse, ma non certo di 
una sperimentazione finalizzata a documentare l’efficacia di una terapia
Il lavoro, i cui limiti sono messi in luce dagli autori stessi, si potrebbe 
definire una ricerca post marketing degli effetti desiderati e indesiderati di 
farmaci in uso da molto tempo, inchiesta mirata ad una particolare categoria di 
pazienti: i bambini che hanno autismo ed epilessia. 

 
A proposito dei limti della ricerca gli autori dicono quanto segue
“In this study we consider each treatment in isolation as if it was given in a 
controlled manner and any resulting effects could be directly related to the 
treatment.
many children with ASD are prescribed multiple treatments and many families 
initiate and/or discontinue treatments without advice from the practitioner that 
is managing their child.
The information obtained was only the perception of the parents and was not 
documented by trained professionals.
This study is subject several other limitations including potential bias of the 
responders”.
 
Vi sono contenute comunque notizie molto interessanti riguardo all’efficacia 
sulle convulsioni e agli effetti collaterali dei farmaci antiepilettici nei 
bambini con autismo
 
Chi ha risposto all’inchiesta on line
Non è certo un campione statisticamente significativo, ma ha il pregio di essere 
abbastanza numeroso: "Responses were obtained concerning 733 children with 
seizures and 290 controls" 733 bambini con autismo ed epilessia e 290 bambini 
con autismo senza epilessia.
Le notizie date dai genitori sugli effetti desiderati e indesiderati dei farmaci 
antiepilettici tradizionali sono molto interessanti.
Copio alcuni stralci del lavoro
“In general, AEDs  (Anti Epileptic Drugs) were perceived to improve seizures but 
worsened other clinical factors for children with clinical seizure.
 
Valproic acid, lamotrigine, levetiracetam and ethosuximide were perceived to 
improve seizures the most and worsen other clinical factors the least out of all 
AEDs in children with clinical seizures
 
older AEDs tend to have higher rates of adverse effects, particularly with 
respect to attention, mood and cognition
 
Since individuals with ASD already have problems with attention, mood and 
cognition, prescribing an AED with such adverse effects might result in poor 
overall function even if seizures are controlled. Thus, the first purpose of 
this study was to determine whether there are specific AEDs that are more 
appropriate to use in children with ASD.
 
On average, treatments within the AED cluster were perceived as worsening 
clinical factors other than seizures (i.e., sleep, communication, behavior, 
attention and mood)
 
Clearly AEDs are important for treating clinical seizures in children with ASD 
but do not appear to be rated as helpful for treating other comorbid clinical 
factors associated with ASD such as communication, behavior and mood
 
It is somewhat surprising that AEDs such as valproic acid and lamotrigine were 
not perceived to have a more positive effect on mood as both of these 
medications are considered mood stabilizers 

 
For the subclinical seizure group, AED treatments were not perceived to 
significantly improve cognitive and behavioral factors related to ASD. This was 
somewhat of a surprise as some of the AEDs reported to be used in this group 
have been associated with improvement in language, attention and behavior in 
some children with subclinical seizures, particularly those with Landau-Kleffner 
syndrome [38] and subclinical epileptiform discharges”
 
Le notizie sugli effetti collaterali dei farmaci antiepilettici, che non hanno 
avuto nessuna eco sui media, sono molto utili. La sensibilità ai farmaci delle 
persone con autismo è del tutto particolare e non sorprende che gli 
antiepilettici, pure efficaci sulle convulsioni, possano peggiorare i sintomi 
stessi dell’autismo ed altri frequentemente associati, come la disattenzione. E’ 
 molto interessante la convergenza dei genitori su quattro farmaci 
antiepilettici che peggiorano meno degli altri i sintomi diversi dall’epilessia. 

 
Il lavoro dà poi un resoconto delle percezioni dei genitori sugli effetti 
desiderati e indesiderati delle altre terapie, il cui elenco è lunghissimo.
Le tabelle elencano le terapie e la percentuale con la quale i genitori vi fanno 
ricorso. Tra un’infinità di terapie alternative c’è anche la dieta chetogenica e 
questa è la sola notizia che è stata riportata dai media. 

 
Vediamo i dati alla fonte
 
Nessuno dei bambini con autismo senza epilessia faceva questa dieta. Il 7 per 
cento e il 13 per cento rispettivamente dei bambini con epilessia clinica e 
epilessia subclinica, oltre all'autismo, (Clinical seizures and subclinical 
seizures) facevano questa dieta.
 
Copio qualche stralcio 
“Particular non-AED treatments, such as the ketogenic diet, were perceived to 
improve both seizures and other cognitive and behavioral factors in individuals 
with ASD and clinical seizures.
 One treatment, the ketogenic diet, was perceived as very effective for 
improving seizures as compared to other AED and non-AED treatments and was 
perceived as having favorable effects on sleep, communication, behavior, 
attention and mood.
 
Ethosuximide, an AED treatment, and the ketogenic diet, a non-AED treatment, 
demonstrated slightly higher rates of adverse effects as compared to the non-AED 
treatment besides the ketogenic diet.
 
AED treatments and the ketogenic and Atkin’s / modified Atkin’s diets tended to 
result in drowsiness, tiredness or fatigue. The ketogenic diet also appeared to 
result in a high rate of constipation or diarrhea.
 
the ketogenic diet can result in adverse effects, such as severe acidosis, which 
might dangerous in children with ASD, particularly those with metabolic 
conditions such as mitochondrial disorders. Thus, the ketogenic diet as well as 
other therapies should be managed by a practitioner with considerable experience 
with such therapies. Clearly these treatments require further study in 
individuals with ASD and seizures"
 
Nella tabella numero 10 è riportato il numero degli effetti collaterali della 
dieta chetogenica: nel 27% un effetto collaterale; nel 13 % due effetti 
collaterali; nel 4% tre effetti collaterali; nell’8% un effetto collaterale 
grave; nel 2% tre effetti collaterali gravi.
  
In conclusione: una piccolo percentuale di genitori riporta di utilizzare la 
dieta chetogenica con un effetto positivo sull’epilessia e su altri sintomi 
correlati con l’autismo.
La dieta è tutt’altro che esente da effetti collaterali anche gravi. Il tutto è 
riportato da genitori che, presumibilmente, fanno anche molte altre terapie per 
cui è molto difficile stabilire un rapporto causa-effetto sia con gli effetti 
desiderati che con quelli indesiderati.


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